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Ammazzato dai rapinatori in casa davanti al figlio 13enne: fermati tre uomini

Mottura

Enrico Mottura

Delitto di Piossasco: tre uomini di origini albanesi sono stati fermati dai carabinieri per l'omicidio di Enrico Mottura, il 50enne architetto ucciso, la notte tra l’8 e il 9 giugno scorsi, nella sua abitazione, durante un tentativo di rapina.

UCCISO CON UN COLPO DI PISTOLA I criminali, come successivamente appurato dalle indagini, avevano rotto una finestra ed erano entrati al piano terra del villino di via Campetto, ma erano stati "traditi" dall’antifurto. Accortosi della loro presenza, Mottura era sceso al piano di sotto per difendere la famiglia, ma uno dei banditi gli aveva esploso contro un colpo di pistola calibro 22, colpendolo al basso ventre e recidendogli mortalmente l’arteria femorale sotto gli occhi del figlio 13enne. La banda si era data alla fuga attraverso la stessa finestra da cui era entrata.

IN ATTESA DELLA CONVALIDA DEL FERMO L'accusa che pende ora sul capo dei tre malviventi, tuttora in attesa della convalida del fermo da parte del gip, potrebbe dunque essere quella di omicidio. Un delitto maturato in quella che, secondo le prove raccolte dagli inquirenti, sembra essere stata una rapina finita nel sangue.

L'ERRORE DEI MALVIVENTI Le forze dell'ordine non hanno mai smesso di seguire gli autori del delitto. Alla fine i ladri hanno commesso un errore che li ha portati dritto dritto nella rete degli inquirenti: non hanno spento subito uno dei telefonini cellulari "usa e getta" utilizzati per il colpo, lasciando, in tal modo, una piccola traccia che ha portato i carabinieri fino a loro. Altre tracce biologiche, in ogni caso, erano rimaste anche sui vestiti della vittima.

IL POST DI SALVINI I tre non sapevano che nell'abitazione dell'architetto Mottura, sportivo, grande appassionato di mountain-bike, quella notte, c’erano solo 50 euro e null'altro di prezioso da rubare. Il loro fermo ha, in ogni caso, scatenato la polemica politica. Il leader leghista Matteo Salvini, ha infatti, sottolineato sulla sua pagina Facebook, che su uno dei tre pendeva un ordine di espulsione mai eseguito: "Hanno ammazzato un architetto 50enne durante una rapina, nel giugno scorso a Piossasco (Torino): ora le Forze dell’Ordine hanno arrestato tre stranieri, tutti clandestini. Uno di loro doveva già essere stato espulso dall’Italia. Ministro Lamorgese, ha qualcosa da dire?".

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