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"Drive mob" abusivo sull'ex circuito Fiat tra Orbassano e Rivalta, identificati 200 partecipanti

auto depositphotos

Drive mob tra Rivalta e Orbassano: identificati 200 partecipanti (foto di repertorio: depositphotos )

Un raduno d'auto "tuning" non autorizzato. E' quanto carabinieri e polizia municipale di Orbassano e Rivalta hanno "scoperto", domenica mattina, lungo l’ex circuito Fiat, tra strada Torino e la provinciale 6, proprio ai confini trai due Comuni della cinta torinese, dove hanno "beccato" circa 200 vetture che in quel momento non avrebbero dovuto trovarsi in quel posto.

DRIVE MOB IN "PISTA" Si è trattato di un vero e proprio raduno abusivo, quello che in gergo viene definito "drive mob": un evento organizzato senza alcuna comunicazione ufficiale - secondo quanto ipotizzato dalle forze dell'ordine - magari con richiami e appelli lanciati attraverso il web, con passaparola, chat e apposite app.

LE PRIME SEGNALAZIONI Le prime segnalazioni dell'insolito raduno sono arrivate ai vigili da alcuni automobilisti, insospettiti dagli anomali rallentamenti verificatisi lungo la strada che collega Beinasco con Rivalta. Immediatamente le forze dell'ordine si sono attivate e, una volta giunte sull'ex circuito, hanno fatto la loro scoperta.

UN'ESPOSIZIONE DI "BOLIDI" Quella che si è dipanata ai loro occhi non era una sfida fuorilegge. Nessuna corsa tra "bolidi", insomma: solo un'esposizione all'aperto di vetture tuning, alcune delle quali autentici gioielli della meccanica. Un incontro tra appassionati, anche per scambiarsi, idee, confidenze e segreti del mestiere. Ma pur sempre un "drive mob" non autorizzato.

EX CIRCUITO SGOMBERATO Da qui, inevitabili, sono scattati i controlli di rito: gli organizzatori dell'evento e quasi tutti i partecipanti sono stati identificati ed "invitati" a fare ritorno verso le loro case, sgomberando così l'ex circuito. Nei prossimi giorni, una volta concluse le indagini, si valuterà se far scattare o meno eventuali denunce.
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