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Cane ucciso e fatto a pezzi: taglia di 2mila euro sul killer

cane ucciso e fatto a pezzi
Una denuncia è stata inviata ieri mattina dall’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente alla procura della repubblica di Ivrea in merito al fatto accaduto a Pont Canavese dove ignoti hanno buttato un sacco bianco con all’interno un cane morto e fatto a pezzi lungo il ciglio della strada per RaieNella denuncia presentata, gli animalisti di Aidaa chiedono che si accertino le cause della morte del cane e si sequestrino le immagini delle eventuali telecamere presenti sulla strada. Inoltre gli animalisti hanno deciso l’istituzione di una taglia di 2mila euro sulla testa del responsabile che sarà pagata a chi, con la sua denuncia formale e sottoscritta davanti alle forze dell’ordine, offrirà indicazioni che permetteranno l’individuazione e la condanna definitiva del responsabile di tale orribile azione. La puzza era insopportabile lungo la strada per borgata Raie. In molti pensavano a una perdita fognaria o alla carcassa in putrefazione di qualche animale selvatico, nascosta trai boschi. Era invece il cadavere in decomposizione di un cane. Di taglia media, pelo tra il bianco e il rossiccio, era stato chiuso in un sacco di plastica e gettato, fatto a pezzi, oltre il ciglio della strada. A segnalarlo è stato un passante. «Siamo stati assaliti da una zaffata di una puzza fortissima, da togliere il fiato - aveva raccontato -. Il mio cane ha iniziato ad abbaiare come un forsennato e a tirare verso quell’angolo di bosco. Mi sono avvicinato e quando ho capito che quell’olezzo nauseabondo proveniva da un sacco ho immediatamente avvertito in Comune». A spiegare poi l’accaduto alla cittadinanza è stata l’assessora Marina Barinotto con un post pubblicato sulla pagina Facebook di Insieme per Pont: «Segnalo il comportamento indegno e vergognoso di qualcuno che ha buttato un sacco bianco con un cane morto dentro lungo il ciglio della strada».
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