Si sente male nei boschi cuneesi: muore 78enne in cerca di funghi

Cercare funghi era la passione di Sergio Masetti: alle 6 di ieri mattina era partito dalla sua casa di Andezeno per andare nei boschi di Montoso, vicino a Bagnolo Piemonte (Cuneo). Lì, dove aveva anche un alloggio, ha avuto un infarto ed è morto a 78 anni: «Almeno è mancato dove voleva stare, facendo quello che amava di più» cerca il lato positivo la figlia Ivana, che ieri è dovuta andare a Saluzzo per il riconoscimento della salma del papà.

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Masetti era originario della provincia di Arezzo ma da giovane si era trasferito nel Torinese per cercare lavoro. Lo aveva trovato alla Jde, azienda di Andezeno che produceva i caffè Hag e Splendid (prima di chiudere nel 2018). Era stato capo manutentore ma, da molti anni, era in pensione e si dedicava alle sue passioni: «Cercare funghi e i due nipotini» elenca la figlia.

Ieri il 78enne si è addentrato nei boschi con un amico: erano le 8,30 quando si è sentito mancare il fiato e ha chiesto aiuto. L’amico ha fatto appena in tempo a dargli da bere: «Poi papà è mancato, probabilmente per un infarto fulminante: il medico legale è stato chiaro».

Sul posto è arrivato comunque il Servizio regionale di elisoccorso: i sanitari sono sbarcati e hanno tentato la rianimazione ma poi hanno potuto solo constatare il decesso di Masetti. Il corpo è stato poi trasportato a piedi verso valle, dove erano presenti i carabinieri. Poi è stato trasferito nelle camere mortuarie dell’ospedale di Saluzzo: «Aspettiamo il via libera della procura per la sepoltura - considera ancora la figlia - Papà aveva delle patologie ma nessuno gli poteva togliere il bosco. Era quello che amava più di tutto». Oltre a Ivana, Masetti lascia la moglie Maria Dighetto e l’altro figlio Moreno.