Vedova e sola con 22 gatti: «Aiutatemi, li devo sfamare»

Henriette Calvin vive nella sua casa di Pomaretto con i suoi ventidue gatti che ora rischiano di non avere tutte le cure necessarie.

Henriette compirà 69 anni il 19 dicembre, di origine marsigliese vive in Piemonte da anni. Una donna forte e generosa, che per molto tempo ha gestito una lavanderia, locale che in paese era diventato un punto di ascolto, quasi una famiglia. Oggi Henriette è invalida, vedova e sola, ma le brutte pieghe che le ha riservato la vita non le hanno indurito il cuore e nel corso degli anni ha aperto la sua casa a 22 gatti sfortunati. Alcuni di loro hanno alle spalle storie di abbandoni e maltrattamenti. C’è Nuvola, tredici anni è stata vittima di un incidente. Nell’urto, ha partorito prematuramente due gattine, Scarabocchietta e Bianchina, entrambe prive di un occhietto, entrate poi nella famiglia allargata di Henriette.

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E poi c’è Mounì, il primo gatto di Henriette, colpito da un tumore ha perso un occhio e sta perdendo l’altro, ma gli altri gatti lo accudiscono e lo guidano per casa. Pippo è un ex randagio, da piccolo è stato picchiato e ha perso il 60% della lingua per i maltrattamenti, è stato sterilizzato, ma è il vero leader del gruppo. Una storia simile quella di Mitzy: da piccolo hanno cercato di dargli fuoco e strangolarlo. Nonostante tutto ama comunque le coccole.

Una pensione da sola non basta per continuare a garantire loro una casa calda e accogliente. Henriette non vuole dare i suoi amici a quattro zampe in adozione, per lei rappresentano i più grandi affetti e la sola compagnia. Cerca adozioni a distanza, ma anche pappe, coperte, lettiere e libere offerte in denaro per le necessità quotidiane.

Per chi volesse aiutarela può farlo inviando prodotti e piccoli aiuti a Henriette Calvin, Borgata Chiabriera 1, 10060 Pomaretto (To).