Treni soppressi e ritardi sulla Canavesana, i pendolari restano a piedi

Comincia malissimo la settimana per i pendolari della Canavesana, rimasti letteralmente a piedi a causa di un guasto alla linea che collega Chieri a Rivarolo Canavese, transitando ovviamente da Torino.

Quello che doveva essere un bel lunedì, con il ritorno dei treni nel tratto tra Torino Stura e Rivarolo dopo 10 giorni di bus sostitutivi a causa di alcuni lavori alla stazione di Volpiano, si è trasformato invece in un lunedì di passione, concluso con il ritorno dei bus al posto dei treni. A causare l'intoppo, spiegano da Trenitalia, sarebbe stato un guasto proprio nel tratto canavesano della linea, gestito da Gtt, non collegato ai lavori appena terminati. Il risultato è che due treni sono stati soppressi e gli altri viaggiano con ritardi superiori alla mezz'ora. 

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I due treni soppressi sono stati sostituiti con autobus ma, secondo quanto raccontano i pendolari, anche questi si sarebbero rivelati insufficienti, con il risultato di lasciare a terra molti viaggiatori. E chi è riuscito comunque a viaggiare si è trovato, come prevedibile, a farlo in convogli sovraffollati: "Treno delle 7.14 da San Benigno a Volpiano tutti schiacciati - racconta la mamma di uno studente pendolare - qualcuno non è riuscito a salire, fermi un quarto d'ora. Mio figlio ha viaggiato attaccato alle porte schiacciato fino a Stura ed è arrivato pure tardi a scuola, ma stiamo scherzando?"

Il guasto nel frattempo è stato riparato dai tecnici ma per il ritorno alla normalità servirà, come sempre, pazienza.

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