Miracolo in montagna: salvati due alpinisti dispersi da ieri sera

I tecnici del Soccorso alpino hanno effettuato un lungo intervento notturno nel comune di Ceresole Reale per recuperare due scialpinisti francesi bloccati nella zona del Colle del Nivolé. Ma, dopo quasi 10 ore dal loro grido di aiuto, sono riusciti a portarli in salvo.

L'allarme è stato lanciato intorno alle 22 dai due malcapitati che erano partiti dalla Val d'Isere e, giunti al rifugio Savoia, lo avevano trovato chiuso a causa di lavori di ristrutturazione. Dopo una prima ipotesi di recupero con l'elisoccorso, esclusa a causa della nebbia presente nella base, poco dopo mezzanotte le squadre a piedi sono partite da Ceresole Reale per salire verso il Nivolè.

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I due scialpinisti sono stati raggiunti verso le 5.30 di questa mattina: erano vivi ma si trovavano in ipotermia, visto che il termometro segnava - 15 gradi. Sono stati riscaldati e rifocillati con bevande calde e cibi energetici, prima di essere accompagnati con gli sci fino al casotto dei guardiani alla diga del Serrù, messa a disposizione dell'Iren per ospitarli.

Soccorritori e alpinisti sono arrivati a destinazione intorno alle 7.30. In mattinata i due "miracolati" ripartiranno con gli sci in direzione della Val d'Isere mentre i soccorritori sono tornati a valle, dov'erano presenti anche i vigili del fuoco.