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l'incidente mortale

Arrestato il pirata della strada che ha ucciso il ciclista

I carabinieri lo hanno preso grazie alle telecamere della provinciale

I carabinieri alla stazione di servizio dov'è avvenuto l'incidente mortale

I carabinieri alla stazione di servizio dov'è avvenuto l'incidente mortale

È durata poche ore la fuga del pirata della strada che nella giornata di ieri ha travolto e ucciso Giuseppe Grippaldi, il ciclista di 47 anni travolto e ucciso da una macchina a Borgaro Torinese, per poi scappare via. I carabinieri l'hanno infatti arrestato: si tratta di un italiano di 56 anni, residente nel comune di Caselle Torinese. L'uomo, dopo l'arresto, si trova ora ai domiciliari

I carabinieri sono riusciti a individuarlo ispezionando i filmati delle telecamere di videosorveglianza non solo della stazione di servizio Esso di via Santa Cristina, ma anche degli altri "occhi elettronici" della strada. Il pirata della strada, che è un artigiano, sposato e senza precedenti, era alla guida di una Fiat Panda. Intorno alle 17 ha investito Giuseppe Grippaldi che stava pedalando i bici - e aveva il casco -. Giuseppe è finito a terra e l'automobilista si è dato alla fuga. A chiamare i soccorsi, altri automobilisti che hanno visto Grippaldi steso a terra. Intervenuti i carabinieri, e l'ambulanza. I sanitari del 118 hanno tentato di rianimare il ciclista, ma non c’è stato nulla da fare.

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