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Il fatto

Uomo di 47 anni arrestato in Ossola per maltrattamenti in famiglia

La donna, una volta portata in ospedale, ha confessato ai Carabinieri gli anni di violenza subiti in silenzio

Immagine di repertorio

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Il 2 aprile 2024, i Carabinieri di Premosello Chiovenda hanno arrestato un 47enne che, al culmine dell'ennesima lite, aveva aggredito la sua compagna fino quasi a soffocarla. Un episodio violento, ma solo l’ultimo di una lunga serie di abusi che si protraeva da anni. Non una discussione accesa, come l'uomo aveva inizialmente cercato di far credere, ma un vero e proprio episodio di maltrattamenti in famiglia.


L'uomo, non contento di averla aggredita, ha poi iniziato a filmare la donna, schernendola. Un gesto crudele che la vittima ha dovuto subire in silenzio, temendo una nuova aggressione. Una dimostrazione di potere e controllo, una prevaricazione psicologica che mette in luce l'infame natura di questi crimini.
La donna ha poi trovato il coraggio di sfuggire e di chiamare il 112. Un gesto coraggioso che ha permesso ai Carabinieri di intervenire tempestivamente e di arrestare l'aggressore. La vittima è stata subito portata all'ospedale di Domodossola, dove le sono state curate le ferite fisiche, ma la sua anima porta i segni indelebili di anni di abusi.
La donna, sentendosi finalmente al sicuro, ha poi raccontato agli inquirenti gli anni di soprusi subiti. Un racconto agghiacciante che ha permesso di accertare la dinamica dei fatti e di arrestare l'uomo per maltrattamenti in famiglia. L'arresto è stato convalidato dal giudice, che ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari presso l'abitazione di un famigliare. 

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