Un nuovo volo unirà Torino all’Oriente: da luglio ogni giorno si andrà da Caselle a Istanbul

Un nuovo volo unirà l’aeroporto di Torino a quello di Istanbul, “porta” per gran parte del mondo, soprattutto orientale.
Il nuovo collegamento, operato da Turkish Airlines, sarà attivo a partire dal 10 luglio 2024. Il collegamento sarà operativo tutti i giorni della settimana con un aereo che partirà da Istanbul e atterrerà a Torino per poi compiere subito il percorso inverso.

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La nuova rotta giornaliera consente l’accesso diretto a Istanbul, oltre all’opportunità di proseguire il viaggio verso altre 348 destinazioni sia in Turchia che in Africa, Americhe, Medio Oriente ed Estremo Oriente, tutte incluse nell’ampio network di Turkish Airlines.

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«L’apertura da parte di Turkish Airlines della rotta per Istanbul - spiega Andrea Andorno, ad di Torino Airport - rappresenta un ampliamento del network di grande valore per Torino. Si aggiunge così un hub verso Oriente che per la sua collocazione geografica rappresenta un ottimo punto di transito per le connessioni. Allo stesso modo, questo volo costituisce un’opportunità di ulteriore crescita turistica per il Piemonte, che potrà essere raggiunto da tutte le destinazioni facenti parte del network di Turkish Airlines».

L’annuncio è stato accolto con particolare soddisfazione da Alberto Cirio: «Il nuovo volo rappresenta un ulteriore potenziamento dell’aeroporto di Torino oltrechè una conferma di quanto questo territorio sia sempre più attrattivo» spiega il presidente della Regione, che poi svela un “retroscena”: «È un risultato a cui abbiamo lavorato in questi mesi, insieme a Sagat, con un forte lavoro di sostegno istituzionale, mio e del sindaco di Torino, con una fitta interlocuzione che ha avuto l’obiettivo di illustrare alla compagnia aerea le grandi potenzialità economiche e turistiche di Torino e del Piemonte. Potenzialità che la compagnia ha potuto toccare con mano poche settimane fa, in occasione di Connect, la business convention degli aeroporti, che abbiamo voluto organizzare a Torino, consapevoli di quanto fosse strategico per sostenere la crescita del nostro sistema aeroportuale». «Mi piace poi ricordare - conclude Cirio - che l’ “avventura” di questo volo nasce da un momento di solidarietà e aiuto tra popoli. E’ stata infatti la missione umanitaria della Protezione civile regionale del Piemonte, che ha donato un ospedale da campo alla popolazione turca colpita dal terremoto nel febbraio 2023, che ci ha permesso di intensificare i rapporti istituzionali tra la Regione Piemonte e il Governo turco tramite le ambasciate».