Assaltano l'ufficio postale e scappano in scooter: i carabinieri li arrestano dopo un inseguimento da film

Scene da film per le strade del Pinerolese, con due uomini in scooter inseguiti e arrestati dai carabinieri dopo che avevano tentato di rapinare l’ufficio postale di Villar Pellice.

Tutto è cominciato nella mattinata di venerdì, quando i due rapinatori hanno assaltato le Poste di viale I maggio, a Villar Pellice. Guanti alla mano e casco e passamontagna in testa, hanno spinto e strattonato il direttore dell'ufficio per costringerlo ad aprire la cassaforte. Peccato che l'apertura fosse temporizzata e i banditi non avessero tempo per aspettare. Così, approfittando del momento di agitazione, il direttore è riuscito a scappare e a chiamare il 112. E i rapinatori sono stati costretti a saltare sullo scooter e a scappare.

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E' a quel punto che sono stati intercettati dai carabinieri della Compagnia di Pinerolo, quando si trovavano già in via De Amicis a Luserna San Giovanni. Alla vista dei militari, i rapinatori hanno accelerato e hanno dato il via all'inseguimento, superando le auto ed evitando di fermarsi a semafori e precedenze. L’inseguimento è finito poi a Bricherasio, dove i “motociclisti” hanno compiuto un errore fatale: hanno fatto inversione e, facendo manovra, hanno sbattuto contro uno spartitraffico e sono finiti contro l'auto dei carabinieri che gli aveva sbarrato la strada. I rapinatori, un 48 enne e un 52 enne, si sono rialzati e, nonostante le ferite, sono scappati a piedi. Ma sono stati subito raggiunti e arrestati per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e tentata rapina in concorso.

Nella successiva perquisizione personale i militari hanno trovato due caschi, due passamontagna, due paia di guanti e varie fascette autobloccanti.