Rinasce l’oratorio del paese grazie a una maxi donazione

Procedono speditamente i lavori di ristrutturazione dell’oratorio «Don Bronzino» di Val della Torre. Questo grazie ad una importante donazione ricevuta da un benefattore negli anni scorsi e che ha permesso di rimettere a nuovo una struttura in disuso da diverso tempo.

I lavori dovrebbero completarsi entro l’estate, preludio ad un momento di festa per l’intera comunità, e non solo quella religiosa, visto che l’area è da sempre considerata un bene importante per tutta la collettività.

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«L’oratorio è e continuerà ad essere della parrocchia di San Donato e a lavori ultimati la struttura sarà aperta a tutti i Valtorresi», avevano sottolineano già nei mesi scorsi il sindaco Carlo Tappero e il parroco, don Pierantonio Garbiglia, rimarcando anche come fossero entrambi «aperti a ricevere idee e spunti per una gestione proficua e più rispondente possibile alle esigenze e ai bisogni delle giovani generazioni che ne potranno presto usufruire. Il nostro desiderio è che questo luogo diventi il punto di aggregazione più importante del nostro paese». Ed è anche per questo motivo che poco tempo fa è stata organizzata una riunione per recepire istanze dalla popolazione, proprio per cercare di dare la giusta «identità» alla struttura.

Come ha spiega l’ingegner Domenico Falbo, «nella prima fase del cantiere sono state portate a termine alcune opere di demolizione e rimozione. In particolare, sono stati demoliti gli impianti, alcuni tramezzi interni, non più previsti nel nuovo progetto, e tutte le pavimentazioni. Si è anche proceduto allo svuotamento del rinfianco delle volte, in preparazione alle successive opere di consolidamento. Infine, sono stati demoliti il balcone e la scala esterna presenti sul retro dell’edificio. In questi giorni è in corso di svolgimento un “campo prove” per la messa a punto delle tecniche di consolidamento delle murature, tenuto conto delle specifiche caratteristiche delle stesse emerse in queste prime fasi di lavoro. Poi è stata la volta dei consolidamenti di alcune murature e delle volte per poi concludersi con il rifacimento della copertura».

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