Ora il Comune chiude la piscina: «Condizioni non accettabili»

Dopo un’ispezione dell’Asl, a Chieri, deve chiudere temporaneamente la piscina all’aperto di via San Silvestro, gestita dall’associazione Chieri Sport 97. Lo prevede l’ordinanza firmata dal sindaco Alessandro Sicchiero, che resta in vigore «fino al ripristino delle condizioni igienico-sanitarie». A metà settimana, i tecnici dell’azienda sanitaria avevano riscontrato diverse anomalie all’interno della struttura. Di cosa si tratta? «I dettagli, in questo momento, non possono essere divulgati - è cauta l’Asl - Abbiamo rilevato alcune criticità, che sono state trasmesse al sindaco».

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Pietro De Fina, presidente di Chieri Sport 97, minimizza: «Hanno eseguito l’ispezione mentre ospitavamo in struttura più di cento bambini. Ci hanno fatto notare che i bagni non erano puliti come dovrebbero essere. Ma, a mio avviso, non erano sporchi: il nostro personale li pulisce ogni ora». Anche in Comune mantengono il massimo riserbo sulla questione. Pare, però, che siano emerse anche inadempienze amministrative e anomalie nei valori dell’acqua.

«Molto spesso, il problema è il cloro alto - prosegue De Fina -. Noi siamo molto attenti a questi temi, tant’è vero che, da noi, è quasi sempre basso». Sta di fatto che l’impianto, almeno per ora, non può rimanere aperto. Al suo interno, da alcune settimane si svolge un campo sportivo per bambini e ragazzi, organizzato dall’associazione Giocando. «Affittiamo gli spazi da Chieri Sport 97 - fanno sapere i referenti ieri mattina -. Abbiamo saputo da poco della chiusura e siamo in contatto con i gestori per capire come evolverà la situazione».

De Fina si dice amareggiato: «Per noi è una stagione molto complessa. Il meteo non è dalla nostra parte: sta piovendo molto e non fa caldo. Speravamo nel bel tempo previsto nei prossimi giorni, ma dovremo fare fronte a questa situazione complicata e inaspettata. I nostri clienti lo sanno bene: lavoriamo sempre con molta attenzione all’igiene».

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