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Il progetto

L’ex Enel verso l’abbattimento, al suo posto arriva un supermercato

La maggioranza incasserà 118mila euro di opere e compensazioni

L’ex Enel verso l’abbattimento, al suo posto un supermercato

L’ex Enel verso l’abbattimento, al suo posto un supermercato

Nuovo supermercato in corso Vercelli a Ivrea, esulta la maggioranza che incasserà 118mila euro di opere e compensazioni, critica l’opposizione: «il nuovo centro commerciale mette in pericolo i negozi di vicinato del centro». L’accordo tra Comune e la società realizzatrice, Flecchia, è stato concluso nei giorni scorsi e riguarda l’immobile dell’ex Enel che si affaccia su corso Vercelli all’angolo con Via Richelmy.

Uno stabile di notevoli dimensioni in stato di evidente degrado, al suo posto nascerà un supermercato della nota catena Tigros e sarà uno spazio commerciale stimato in meno di 2500 metri quadrati. L’operazione si è resa possibile solo di recente, una prima richiesta di variazione d’uso era stata avanzata già nel 2023, ma aveva trovato diniego da parte dell’amministrazione guidata dal sindaco Matteo Chiantore.

A febbraio, però, in seguito ad un parere legale, l’ufficio tecnico comunale aveva cambiato rotta autorizzando il progetto. Progetto che vede l’abbattimento della struttura e il rifacimento completo dell’area con molte opere a compensazione e l’aumento del verde pubblico di quell’area (opere stimate in 118mila euro complessivi). Critiche all’accordo sono state mosse dall’opposizione civica nelle persone dei consiglieri Elisabetta Piccoli e Michele Caffarelli: «Siamo sempre stati contrari a centri commerciali in città, meglio siano realizzati in periferia. Un ennesimo metterà in pericolo gli esercizi di prossimità e quelli del centro storico».

Al coro delle critiche si aggiunge Cadigia Perini, Unione Popolare: «Ad Ivrea ci sono già troppe piattaforme commerciali, ognuna che si aggiunge è un colpo al commercio dei negozi eporediesi». Il riferimento è, ovviamente, al proliferare della grande distribuzione nell’area industriale lungo la sp 228 che ha visto nell’arco di pochi anni nascere svariati supermercati e l’ultimo, ancora in fase di realizzazione, davanti alla casa circondariale contro un bacino di utenza, in parte rappresentato dalla popolazione locale, che invece è in costante declino demografico.

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