Vaccini e aborto, il sindaco annulla il concerto: «Povia non ci rappresenta»

No vax, contro l’aborto e contro le differenze di genere. Posizioni troppo lontane dai valori incarnati dalla comunità di Nichelino, e che sono valse a Povia l’esclusione dalla festa patronale di San Matteo. Lo ha deciso, rescindendo direttamente il contratto, il sindaco Giampiero Tolardo che però precisa: “Non si tratta di un problema di appartenenza politica, ma di posizioni che ha rispetto ai diritti civili”.

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Il cantante avrebbe dovuto fare parte della giuria del Nichelino’s Talent, volto alla scoperta di giovani talenti cittadini. Al termine si sarebbe dovuto esibire in tre canzoni. Così non sarà e a darne notizia è stato proprio il cantante, con un video diffuso sui social. «Quest’estate - racconta - ho fatto un centinaio di concerti tutti andati benissimo in Comuni da destra a sinistra. Io sono una persona normale, perbene, invece poi arriva sempre quella ciliegina un po’ marcina sulla torta e ti viene annullato un concerto. Io non ho fatto niente di male, sono una persona che ha delle idee, le espone soprattutto nelle canzoni».

Quello di Nichelino è il 40esimo concerto annullato per Povia, che avrebbe anche rinunciato alla penale. Una polemica di fine estate che non lesinerà strascichi politici. La vice capogruppo di FdI alla Camera, Augusta Montaruli ha già annunciato un’interrogazione parlamentare mentre il M5S cittadino ha parlato di “censura alla libertà degli artisti”.