Impianti sportivi, parchi e restauri: pioggia di cantieri sul Canavese

Sono 72 i comuni del Canavese che riceveranno dalla Regione otto milioni e mezzo di euro di contributo per i progetti dei Fondi di Sviluppo e Coesione stanziati dall’Unione Europea. Lo ha comunicato l’assessore regionale Gian Luca Vignale nel corso di due distinti incontri a San Martino Canavese e Valchiusa con gli amministratori locali dei comuni canavesani beneficiari.

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L’assessore ha illustrato e condiviso con i presenti il percorso per l’utilizzo dei contributi per realizzare 89 progetti presentati dall’Area Omogenea canavesana. Il capofila della progettazione è il Gal (Gruppo Azione Locale) Valli del Canavese. Ai 8.591.192 euro stanziati dalla Regione si vanno ad aggiungere le quote di co-finanziamento dei rispettivi Comuni per un importo totale di oltre 10 milioni di euro. Grazie al contributo regionale sarà possibile finanziare fino al 100% dei progetti prioritari presentati dall’Area Omogenea. A mero titolo di esempio tra le opere presentate che saranno finanziate figurano: la messa in sicurezza e riqualificazione aree verdi e area pedonale di Favria (224mila euro), ampliamento del campo sportivo “Biagio Musso” di Foglizzo (260mila euro), riqualificazione dell’ex tappetificio “Tapiform” a Montanaro (237mila euro), il restauro di Villa Vallero a Rivarolo Canavese (500mila euro), nuovi passaggi ciclopedonali a San Benigno Canavese (270mila euro), realizzazione di una biblioteca e centro giovani a Torrazza Piemonte (245mila euro) o la messa in sicurezza del parco di Villa Pasta a Burolo (110mila euro).

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Stanziati dalla Regione, serviranno a realizzare 34 progetti in 27 diversi comuni

«L’incontro ha avuto il pregio di mostrare la capacità dei territori di dialogare e di costruire insieme una visione e una prospettiva di futuro corale - spiega l’assessore Vignale - Con il presidente del Gal Valli del Canavese e gli Amministratori abbiamo, infine, discusso dei prossimi adempimenti. A giugno del 2028 tutte le opere dovranno essere concluse e rendicontate alla Regione». «Credo che questo territorio abbia dimostrato una grande maturità politica ed amministrativa ed un forte senso di coesione - dichiara il presidente del Gal Valli del Canavese e sindaco di Agliè Marco Succio - Non era, infatti, scontato riuscire a coordinare e mettere assieme 72 comuni. Per questo ringrazio l’impegno di sindaci e amministratori, soprattutto del Direttore del Gal Giorgio Magrini e degli uffici».