Bairo: profanate le tombe del cimitero. Il sindaco sui social: "una vergogna che non merita commenti"

Un fatto vergognoso ha sconvolto la comunità di Bairo, piccolo comune del Canavese. Alla vigilia di Ognissanti, ignoti hanno compiuto un furto al cimitero del paese, portando via i vasi portafiori di circa venti loculi e circa dieci vasi sulle tombe del campo cimiteriale. 

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A denunciare l'accaduto è stato il sindaco, Claudio Succio, che sui social scrive: "una vergogna di una identità che non merita commenti! Mi impegno a ripristinare il danno perché i nostri cittadini che hanno vissuto il nostro Paese prima di noi non meritano questa profanazione!". Il sindaco ha anche ricordato il tempo in cui, da bambino, passeggiava nel cimitero insieme al padre che gli raccontava le storie e la vita quotidiana degli abitanti di Bairo che li avevano preceduti. Oggi, invece, in veste di primo cittadino, si è visto costretto a recarsi dai carabinieri per denunciare un furto oltraggioso.

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