Aggressione con mazze da baseball a San Maurizio Canavese: pene ridotte per gli imputati

Mercoledì 19 febbraio, la Corte d’Assise d’Appello ha deciso di ridurre le pene per tre uomini coinvolti in un'aggressione avvenuta il 4 luglio 2020. Armati di mazze da baseball, i tre erano entrati in un bar di Piazza Marconi, a San Maurizio Canavese, con l'intento di aggredire un uomo di 35 anni. La vittima aveva parlato male del bar di proprietà del più anziano degli aggressori.

L'episodio ha avuto inizio quando i tre uomini, di 62, 27 e 25 anni, hanno deciso di affrontare la vittima in un altro locale commerciale. Il gruppetto, però, non si era accorto di essere stato notato dagli agenti della polizia locale che stava girando nella zona. Gli agenti, intuendo le loro intenzioni, hanno chiamato subito i carabinieri della tenenza di Cirié. Tutti insieme sono intervenuti e li hanno bloccati prima che potessero fare danni. I tre sono stati denunciati per il porto delle mazze, che sono state sequestrate.

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In primo grado, gli imputati erano stati condannati a tre mesi di carcere per minacce. Tuttavia, la Corte d’Assise d’Appello ha ridotto la pena a una multa di 500 euro ciascuno. Una decisione che ha suscitato non poche polemiche, considerando la gravità dell'atto e il potenziale pericolo per la vittima. L'avvocato Giuseppe Pipitone, difensore degli imputati, ha accolto con favore la sentenza, sottolineando che la riduzione della pena è stata una vittoria per i suoi assistiti.

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