Tentato omicidio di Collegno, l'aggressore voleva uccidere la madre dell'operaio

Lo ha accoltellato con dei fendenti al torace, ma il suo obiettivo (a quanto pare) era la mamma della vittima. Emergono altri particolari su quanto successo nel comune di Collegno, il tentato omicidio avvenuto in via Alpignano nel quale sono coinvolti due italiani, che con ogni probabilità si conoscevano tra di loro e hanno avuto un violentissimo litigio per un debito. Una litigata che poi è sfociata nel sangue con la vittima, che ha 28 anni e di professione fa l'operaio, colpita dai fendenti e trasportata d’urgenza in ospedale, inizialmente in gravi condizioni. Tuttavia pare che l'aggressore, già al settimo giorno di latitanza, non volesse accoltellare il 28enne operaio ma sua mamma. Il figlio, che dormiva, si sarebbe svegliato per affrontare l'aggressore, rimanendo poi ferito. Trasportato nell'immediato all'ospedale di Rivoli, l'operaio adesso si trova ricoverato presso il San Luigi di Orbassano. E' stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico, d'urgenza, nel reparto di Chirurgia toracica del presidio sanitario. Adesso è stabile, è sveglio ed è cosciente e potrà già essere dimesso nei prossimi giorni dall’ospedale. Mentre i carabinieri della compagnia di Rivoli stanno dando la caccia a chi ha tentato di ucciderlo utilizzando un coltello. 

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Uomo accoltellato a Collegno, è grave in ospedale: caccia all'aggressore

I fatti risalgono a cinque giorni fa, sabato 3 maggio. Indagano i carabinieri e il movente è legato alla droga