Chivasso, sei alberi rimossi in via Orti: il Comune annuncia un piano di riqualificazione

Sei olmi siberiani abbattuti per motivi di sicurezza: è l’esito del sopralluogo effettuato all’inizio di agosto in via Orti a Chivasso, dove un team di agronomi e forestali incaricato dal Comune ha analizzato lo stato di salute delle alberature. Le verifiche strumentali – dal resistografo alla tomografia arborea – hanno evidenziato gravi segni di deperimento e fragilità strutturale in sei esemplari, ritenuti ad alto rischio di cedimento. Da qui la decisione di procedere con l’abbattimento immediato, già portato a termine, mentre nei prossimi giorni verranno rimosse anche le ceppaie.

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L’intervento, spiega il sindaco Claudio Castello, non si esaurirà in un’operazione emergenziale: «La sostituzione degli alberi avverrà tra inverno e primavera, all’interno di un piano pluriennale di riqualificazione che interesserà l’intera area di via Orti».

A delineare la prospettiva è anche l’assessore all’Ambiente Fabrizio Debernardi, che ribadisce l’approccio dell’amministrazione: «Non si tratta solo di sostituire gli esemplari malati, ma di proseguire con una corposa compensazione. I nuovi alberi contribuiranno alla cattura della CO₂ e al contenimento delle temperature al suolo».

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Un’azione che non guarda dunque al solo aspetto estetico, ma si lega alla gestione del rischio arboreo urbano e alla necessità di affrontare le sfide dei cambiamenti climatici. Per questo gli interventi sulle chiome saranno ridotti al minimo, privilegiando un approccio naturalistico e funzionale.