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il caso

A Venaria il tabellone della stazione viene coperto, al suo posto un locker Amazon

I pendolari costretti a fare lo slalom tra i pacchi per leggere gli orari dei treni

A Venaria il tabellone della stazione viene coperto, al suo posto un locker Amazon

Alla stazione di Venaria, più che controllare gli orari dei treni, oggi si può ritirare un pacco. Davanti al tabellone degli arrivi e delle partenze è comparso un Amazon Locker, l’armadietto per il ritiro automatico degli acquisti online. Un servizio utile per chi ama lo shopping digitale, ma decisamente meno comodo per i pendolari, che ora devono ingegnarsi per capire se il treno per Torino è in orario.

Il nuovo armadietto, grande e perfettamente allineato al muro, ha un piccolo grande difetto: copre quasi del tutto la visuale del tabellone. Così la scena, nelle ore di punta, rasenta l’assurdo: viaggiatori che si sporgono, chi tenta di leggere il riflesso dei numeri sul vetro, chi scatta una foto da un’angolazione laterale per decifrare gli orari.

C’è chi prova a riderci sopra. «Almeno se il treno non arriva, posso ritirare un libro per ingannare l’attesa», scherza un pendolare. Ma l’irritazione cresce: la stazione, già piccola e spesso affollata, ora deve fare spazio anche all’e-commerce.

Forse qualcuno, prima o poi, penserà di spostare il locker qualche metro più in là. Nel frattempo, a Venaria, la tecnologia che doveva semplificare la vita ha finito per complicarla un po’ di più, almeno per chi il treno deve prenderlo, non spedirlo.

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