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IL CASO

Sfridi di gomma abbandonati a Cigliano: ditta del Novarese nel mirino, impianto sotto sequestro

NIPAAF di Vercelli sequestra un impianto del novarese dopo l'abbandono di tonnellate di sfridi di gomma a Cigliano; denunciati i vertici e avviata la bonifica senza oneri per la collettività

Sfridi di gomma abbandonati a Cigliano: ditta del Novarese nel mirino, impianto sotto sequestro

Il Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale (NIPAAF) di Vercelli ha concluso le indagini sull'abbandono di sfridi di gomma lungo la SP 595 nel territorio di Cigliano. L'inchiesta, partita su segnalazione del Comune, ha identificato un'azienda del Novarese come responsabile.

A seguito degli accertamenti, l'impianto produttivo della società è stato posto sotto sequestro per gravi irregolarità. I militari hanno ricevuto tonnellate di rifiuti gestiti illecitamente e hanno riscontrato l'assenza di autorizzazioni alle emissioni, oltre a violazioni della sicurezza sul lavoro.

La società, per comprimere i costi di smaltimento, avrebbe utilizzato personale e ditte terze non autorizzate. Il NIPAAF ha segnalato alla Procura di Vercelli il legale rappresentante e l'amministratore del fatto per ipotesi di reato che includono la gestione illecita di rifiuti e la realizzazione di discarica non autorizzata.

L'identificazione delle responsabilità consentirà l'avvio della bonifica delle aree compromesse, senza oneri per la collettività.

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