l'editoriale
Cerca
Amarcord
15 Febbraio 2025 - 07:00
(Fonte IA)
Correva l’anno 2018 e il Festival di Sanremo si preparava a un’edizione che, almeno in apparenza, sembrava destinata a essere come tante altre: musica, glamour e riflettori puntati sul palco dell’Ariston. Ma dietro le quinte? Un altro film. A rivelarlo, all’epoca, fu Giovanni Ciacci, noto costumista e volto televisivo, che con dichiarazioni al vetriolo scoperchiò un vaso di Pandora di cui la Rai avrebbe fatto volentieri a meno.
In un’intervista rilasciata a gennaio 2018 al giornalista Alessio Poeta di Gay.it, Ciacci dipinse un quadro a tinte forti della settimana sanremese. "Negli hotel c'è un gran via vai. Cantanti, gruppi che si sciolgono, gruppi che si ammucchiano, uomini con donne, donne con donne. I miei occhi hanno visto cose che voi umani non potete neanche immaginare" dichiarò senza mezzi termini. E se il giornalista provò a ironizzare sulla scelta dei cantanti in gara, suggerendo che sarebbe stato un Festival da "dormitorio", Ciacci fu ancora più diretto: "No, perché a Sanremo si scopa sempre! Anche in sala stampa se ne vedono delle belle. Altro che Badoo o Grindr!"
Giovanni Ciacci (Fonte Instagram)
Secondo Ciacci, la kermesse musicale più seguita d'Italia non era solo palco e spettacolo, ma una vera e propria zona franca per eccessi e incontri proibiti. "Per gli addetti ai lavori, la settimana di Sanremo è come una gita di terza media, dove tutto è possibile. Una parte della città diventa una sorta di club per scambisti di Jessica Rizzo", disse, scatenando non poche polemiche.
Oltre agli scandali, Ciacci si scagliò anche contro lo stile dell’edizione 2018. "Non credo sarà un flop, ma sarà sicuramente il Festival meno glamour di sempre", sentenziò. Secondo il costumista, i look di Michelle Hunziker e delle altre donne in gara non erano abbastanza incisivi, mentre i conduttori non brillavano per stile. "Favino? Adorabile, bono, orgoglio nazionale. Ma cosa commenteremo, il suo smoking? O la profonda idratazione di Baglioni?" scherzò, senza risparmiare nessuno. Infine, Ciacci lanciò una proposta che ancora oggi farebbe discutere: "La donna giusta per il Festival? Barbara D’Urso! Avrebbe rappresentato il glamour, il pop e tutto il mondo gay friendly. Naturalmente da sola, al massimo con Baglioni accanto". Una provocazione? Forse, ma all’epoca il dibattito si infiammò subito.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..