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Miha chiama Lyanco, lo United su Bremer

Lyanco
Sinisa Mihajlovic rivuole il suo fido scudiero all’ombra delle due Torri. Per questo la dirigenza del Bologna sta lavorando senza sosta per garantirsi le prestazioni del brasiliano Lyanco. Complici i tanti infortuni e il mancato totale coinvolgimento nel progetto, il sudamericano sotto la Mole non ha mai particolarmente brillato, anzi. La migliore stagione da quando è sbarcato in Italia è stata quella giocata proprio con la maglia degli emiliani alla corte del tecnico serbo. Tecnico che lo ha sempre stimato e fatto sentire importante. Tecnico che già un paio di stagioni fa l’avrebbe rivoluto con sè.

Per Lyanco sarebbe un ritorno gradito in una piazza che lo ha sempre osannato e stimato. Adesso c’è da trovare l’intesa tra le due società. Il Toro, infatti, vuole provare a monetizzare e rientrare almeno dei soldi investiti sul calciatore brasiliano, ovvero quei 9 milioni (6 più 3 di bonus) spesi per portarlo in Italia dal San Paolo. Il Bologna proverà a mettere sul piatto 5/6 milioni di euro, mentre il Toro vuole arrivare a 10. Le strade potrebbero incontrarsi attorno ai 7/8 milioni di euro ma con tutta probabilità, vista la poca liquidità in circolo in questo calciomercato si potrebbe trovare un accordo su una formula per il prestito oneroso con il diritto di riscatto.

Lyanco, però, non è l’unico difensore brasiliano a fare gola. Mezza Premier, infatti, è sulle tracce di Gleison Bremer che dopo una prima stagione di ambientamento - quella 2019/2020 - sta crescendo a vista d’occhio abbinando qualità, grande fisicità a qualche gol, cosa che non guasta specie per un difensore. Gol che in questa stagione a dir poco difficile per i colori granata hanno aiutato non poco Nicola a togliere le castagne dal fuoco. Con 5 reti è stato il miglior centrale in termini di gol di tutta la Serie A. Anche per questo in Premier non è passato inosservato. Dopo il Liverpool, sulle sue tracce, si è messo anche lo United ma per Juric è intoccabile.
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