Cerca

Manovre Juve in mediana con Pjanic e Sergio Oliveira

Pjanic

Pjanic

Non solo Manuel Locatelli, a proposito alla lista delle concorrenti si sarebbe iscritto anche l’Arsenal oltre al Borussia Dortmund e Real Madrid. La Juventus sta cercando nuovi, vecchi volti per la metà campo di Massimiliano Allegri. Juventus e Barcellona stanno lavorando proprio in queste ore al rientro sotto la Mole di Miralem Pjanic.

Il centrocampista bosniaco dopo aver deluso nella sua prima stagione in maglia blaugrana - la critica lo ha eletto peggior acquisto della Liga spagnola lo scorso anno -, potrebbe tornare sotto la Mole dopo neanche dodici mesi dal suo addio. A richiamarlo il suo mentore, Allegri, che andrebbe così a ricreare il giusto mix tra giovani ed esperti a metà campo. Ma un colpo a sorpresa, potrebbe arrivare anche dalla scuderia del super agente di Cristiano Ronaldo. Stiamo parlando del centrocampista del Porto Sergio Oliveira, giocatore che la Vecchia Signora conosce bene avendolo affrontato negli ottavi di finale dell’ultima Champions League.

Dotato di un ottimo tiro, forte fisicamente, fino a qualche giorno fa sembrava essere destinato alla Fiorentina. Affare saltato con l’addio di Rino Gattuso - anch’egli assistito da Jorge Mendes - alla panchina viola, dopo neanche 22 giorni dalla firma sul contratto. I “Dragones” per lasciare partire il forte 29enne centrocampista, chiedono una cifra attorno ai 20 milioni di euro, prezzo, per ora, considerato troppo alto dalla dirigenza bianconera. Mendes potrebbe fare da mediatore e portare il suo assistito in Italia, non a Firenze ma a Torino. Infine, capitolo Buffon. Atterrato a Parma a 20 anni di distanza dalla sua ultima partita ufficiale con i ducali, non tutti hanno accolto positivamente il ritorno del 43enne portiere in gialloblu. Ieri infatti, fuori dal “Tardini” è apparso uno striscione dei gruppi organizzati con su scritto “Te ne sei andato da mercenario, non puoi tornare da eroe”.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.