Da Ronaldo a Belotti, attaccanti in bilico. Toro e Juve tremano

Inter e Psg fanno tremare Toro e Juve? I due uomini simbolo, Belotti e Ronaldo, continuano a essere in bilico, nonostante al gong delle trattative manchi meno di una settimana. Entrambi sembravano ormai sulla strada della permanenza, nelle ultime ore sono rimbalzate voci che hanno mandato in apprensione le due sponde del Po. «Non c’è più tempo, non posso aspettare il 25 agosto: chi ha dubbi può andare via» diceva Juric a proposito del Gallo lo scorso 31 luglio, quando il suo Toro perse l’amichevole di Rennes. E, per uno scherzo del destino, proprio il 25 agosto rischia di diventare una data spartiacque. Dipende tutto da Claudio Lotito, ecco spiegato il motivo: se il patron della Lazio darà il via libera definitivo (ieri ha aperto a uno sconto) per la cessione di Correa, l’Inter si assicurerà uno dei pupilli del nuovo tecnico Simone Inzaghi; al contrario, quindi se la trattativa naufragasse, il club nerazzurro ha già pronto il piano B. C’è un altro scherzo del destino, perché è proprio la “B” di “Belotti”. Il presidente Cairo accetterebbe anche 15-20 milioni pur di non perdere a zero il Gallo, l’attaccante è stuzzicato dalla proposta dell’Inter e andrebbe a giocare per lo scudetto e per la Champions. La piazza, però, è già sul piede di guerra: si rischia di ripetere un Cerci-bis, perso nelle ultimissime ore di mercato e sostituito con Amauri. Ora, paradossalmente, non ci sarebbe nemmeno un Amauri, perché da quanto trapela da via Arcivescovado si punterebbe sulla coppia Sanabria-Zaza, mentre si è orientati ad investire su Orsolini e Messias. Un altro azzardo, esattamente come quello di affidare la porta a Milinkovic-Savic, perché nessuno di questi attaccanti ha l’istinto del bomber da 15 gol all’anno come Belotti. E se il Toro rischia di piangere, la Juve non ride di certo. Per CR7, infatti, si è riaccesa la fantasia del Psg: tutta colpa di un tweet di Khalifah Bin Hamad Al Thani, membro della famiglia proprietaria del club francese. «Può essere?» la frase utilizzata per commentare un fotomontaggio che ritraeva il portoghese e Messi con la maglia della squadra di Pochettino. Sembra una follia, ma il Psg ha dimostrato di essere capace di tutto. All’orizzonte di CR7, c’è sempre l’ipotesi Guardiola: il City continua a osservare la situazione. A distanza ma anche in questo caso non si può escludere nulla.

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