Pjanic-Icardi, fino alla fine: la Juve a caccia di rinforzi

Tempi stretti in casa Juventus per provare a regalare ancora un paio di colpi a Massimiliano Allegri. Ma dopo il clamoroso ko contro l’Empoli sabato sera scorso all’Allianz Stadium, la Juventus deve correre ai ripari. Soprattutto in mezzo al campo, c’è bisogno di geometria, per questo il tecnico della Juventus vorrebbe riavere Miralem Pjanic. Il Barcellona ha aperso al prestito last minute del Barcellona ma nelle ultime ore si è inserito anche il Siviglia per averlo. Il calciatore è pronto a decurtarsi lo stipendio pur di ritornare alla corte della Vecchia Signora. Al gong del calciomercato mancano poche ore. E in attacco, Allegri potrebbe doversi accontentare del solo Moise Kean. L’intrigo internazionale che coinvolge Reael, Psg e Mbappè, infatti, coinvolge di rimbalzo anche Mauro Icardi, pallino di Allegri. La Juve sta provando a strappare un prestito (annuale o biennale) ma non sarà facile portare a casa il calciatore argentino.

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Intanto, ieri, Evelina Christillin è tornata a parlare dell’addio di CR7 alla Juventus: «Come consigliere Uefa sto molto attenta nel parlare delle singole squadre - ha dichiarato a Radio Tmw -, sono una vecchia tifosa della Juventus e non faccio illazioni o giudizi. Da aprile in poi sono solo un'affezionata tifosa e guardo con preoccupazione quello visto in due partite. Il modo in cui è andato via Ronaldo non è stato il massimo dell'eleganza, è stata trattata non bene la Juve come società. Se si guarda al campo spero che Allegri dimostri ancora una volta il fenomeno di allenatore che è per rimettere a posto i pezzi. Non bisogna dare nulla per perso, ma lascia molto perplessi questa situazione. Ronaldo alla Juve ha lasciato tantissimo, sul campo ha dato il massimo e gol ne ha fatti tanti. Se uno pensa che l'idea fosse quella che automaticamente dovesse arrivare la Champions per me era pensare troppo in grande. Da tifosa dico che il cuore dei tifosi non l'ha mai preso».