Verso Juve-Spezia, Allegri: "Dybala out, Vlahovic forse riposa"

Dopo il successo in Coppa Italia contro la Fiorentina, è di nuovo tempo di campionato. La Juventus ospita lo Spezia allo Stadium: un'occasione ghiotta per blindare la zona Champions e continuare a pensare allo scudetto. Del tricolore Max Allegri preferisce non parlare anche se, nella conferenza stampa della vigilia, ricorda che “il pensiero del club è lottare sempre per l'obiettivo più grosso”. Ancora out Dybala, Vlahovic potrebbe partire dalla panchina.

LE DICHIARAZIONE DI ALLEGRI (dal profilo Twitter della Juventus):

SULLO SPEZIA

«Lo Spezia ha vinto numerose trasferte, è una squadra che gioca, che ha tecnica. E poi più si va verso fine campionato, più è difficile vincere le partite. Serviranno tecnica, testa, aggressività. E avremo il nostro pubblico allo Stadio».

IL PUNTO SULLA SQUADRA

«Rugani partirà probabilmente dall'inizio. Bonucci è fermo, e ha giocato anche quando non stava bene. Alex Sandro credo torni per il Villarreal, De Sciglio si deve fermare, Chiellini e Dybala out, Bernardeschi è rientrato».

LOCATELLI

«Mi ha sorpreso per la tenuta mentale che sta dimostrando, giocando ogni tre giorni. Ha le caratteristiche per essere un giocatore da Juve per tanti anni».

CUADRADO

«E' stato decisivo anche a Firenze, lo vedo molto bene; Rabiot dà sostanza e fisicità al centrocampo».

DANILO

«Ha già giocato anche da centrale, è un giocatore intelligente e carismatico. In questo momento tutti si mettono a disposizione, perché è un momento troppo importante della stagione e perché se si vince si è tutti felici».

SCUDETTO

«Lo Scudetto? Il pensiero del Club è lottare sempre per l'obiettivo più grosso e siamo tutti d'accordo. Però ci sono questioni numeriche, che sono i punti e la classifica. Se l'Atalanta batte il Toro, siamo quinti e la quota Scudetto, ripeto, è 84.»

BERNARDESCHI E VLAHOVIC

«Sarebbe un azzardo far partire dall'inizio Bernardeschi. Sto pensando di far partire Vlahovic dalla panchina, ma deciderò domani».

SULLA PARTITA DI FIRENZE

«A Firenze abbiamo giocato con sicurezza, subendo qualche situazione su palle perse, potevamo far meglio tecnicamente, ma in quel contesto abbiamo interpretato al meglio la partita. Bisogna sempre capire il momento della squadra e le energie disponibili».