Da Dybala a Di Maria, argentini “ballerini” che fan girar la testa

Argentini “ballerini”. Argentini che fanno girare la testa - e non solo - ai tifosi bianconeri. Da una parte c’è Angel Di Maria, alto, dinoccolato, fisico da tanguero, appunto. Dall’altra c’è Paulo Dybala, la Joya che ha salutato in lacrime i tifosi bianconeri solo qualche settimana fa. Sono ore cruciali per decidere il futuro di questi due calciatori in questi giorni alla corte dell’Albiceleste del ct Scaloni. Il primo non decide, prende tempo, aspettando altre offerte. Ma a 34 anni con il grande desiderio - mai nascosto - di tornare tra un anno a chiudere la carriera in patria al Rosario Central, non c’è la fila. E la Juve ha fretta. E soprattutto vorrebbe beneficiare anche degli sgravi fiscali del “Decreto Crescita”, cosa che non potrebbe fare con un solo anno di contratto. Per quello Federico Cherubini da Foligno, chiama, sonda. Sposta l’obiettivo («Berardi? No grazie», dicono i tifosi bianconeri sui social). Continua a piacere David Neres, brasiliano ex Ajax, ora allo Shakhtar, ma la richiesta degli ucraini è alta. Sempre tra le fila dello Shakthar piace l’ala classe 2001 Mudryk. In Inghilterra c’è interesse per Raphinha del Leeds, ma la società inglese vuole fare cassa e cedere il brasiliano solo a cifre che si aggirino attorno ai 60 milioni di euro. Intanto in casa Juventus continuano i colloqui con l’Atletico Madrid per Alvaro Morata. I bianconeri tra contropartite - Moise Kean non solletica i Colchoneros - e nuove formule, vorrebbe riappropriarsi per la terza volta del cartellino dell’attaccante spagnolo. Tornando agli argentini “ballerini”, ieri Jorge Antun, rappresentante di Dybala, è stato intercettato mentre entrava nella sede dell’Inter per parlare del futuro del suo assistito. Un colpo al cuore per i tifosi bianconeri. «Com’è andata? Bisogna chiederlo all’amministratore delegato Marotta - ha detto l’agente Fifa Giacomo Petralito, collaboratore di Antun -. Credo però che, se si è permesso di incontrare il procuratore di Dybala, soprattutto in sede, è un fatto positivo». I nerazzurri hanno fatto la prima offerta ufficiale. Le parti sono più vicine. I tifosi della Juve sono inferociti.