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Da Rabiot a Vlasic, Qatar made in Italy: la A si gioca il sogno

Rabiot
Tanta Italia sogna il Mondiale, anche se non è rappresentata dagli azzurri del commissario tecnico Roberto Mancini.

Dall’Italia al Qatar

Sono ben 14, infatti, i calciatori partiti dal nostro paese e ancora in corsa per il trofeo più ambito nel panorama internazionale. Un numero considerevole, tanto che soltanto la Liga spagnola ha più rappresentanti con addirittura 23 pedine rimaste in Qatar, poi è un tris a pari merito: anche la Premier League inglese e la Ligue 1 francese hanno gli stessi numeri della nostra massima serie. Leggermente più indietro, invece, è la Bundesliga tedesca, con ancora dodici giocatori a sognare la Coppa del Mondo. L’Italia si difende bene, dunque, grazie alla dozzina proveniente dalla serie A cui bisogna aggiungere Walid Cheddira, una delle sorprese del Bari in serie B che però sarà costretto a saltare la semifinale contro la Francia insieme al suo Marocco. Tra le formazioni che militano nella massima seri, la Juventus rimane la squadra più rappresentata con tre giocatori (Rabiot, Parades e Di Maria); Argentina e Croazia sono le due nazionali ancora in corsa ad avere più “italiani”: da una parte Angel Di Maria, Leandro Paredes e Paulo Dybala, dall'altra Nikola Vlasic, Mario Pasalic e Martin Erlic. Saranno proprio loro ad aprire le danze delle semifinali, con la sfida tra balcanici e sudamericani fissata per le ore 20 di questa sera. Una sorta di derby della Mole tra l’at - taccante di Ivan Juric e la coppia di Massimiliano Allegri formata dal centrocampista e dal Fideo, ma tutti e tre sono a rischio panchina almeno inizialmente.

Sfide incrociate

Il croato del Toro ha dimostrato di essere freddissimo dal dischetto e ha realizzato due dei rigori calciati tra Giappone e Brasile, gli argentini bianconeri non sono ancora riusciti ad incidere tra scelte tecniche e problemi fisici vari. Per una stracittadina della Madonnina fuori porta, invece, bisognerebbe aspettare l’eventuale finalissima: la colonia rossonera è tutta francese con Theo Hernandez e Oliver Giroud, i nerazzurri Lautaro Martinez e Marcelo Brozovic si troveranno di fronte nel penultimo atto del Mondiale. Il Marocco, invece, punta sulla coppia violablucerchiata formata da Sofyan Amrabat e Abdelhamid Sabiri, aspettando Cheddira. Ma se il barese dovesse disputare ancora una gara in Qatar, vorrebbe dire che il Marocco ha superato pure la Francia campione in carica: al momento sembra utopia, eppure i “Leoni dell’Atlante” guidati da Walid Regragui hanno dimostrato di essere capaci di tutto.
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