Cairo risponde a Juric: «Ambizioso come lui»

In ballo c’è il prolungamento del contratto dell’allenatore serbo ma soprattutto, almeno riavvolgendo il nastro delle dichiarazioni rilasciate dal tecnico stesso dopo le ultime partite della formazione granata, l’ambizione, il progetto futuro con cui verrà costruito il Toro. Urbano Cairo ha parlato ieri del suo Toro e del rapporto con l’allenatore Ivan Juric: «Abbiamo colloqui privati molto aperti - ha dichiarato l’editore alessandrino/milanese -, io l’ho voluto fortissimamente quasi due anni fa e lo avrei voluto già nel 2020 quando scelse di rimanere al Verona». E con il tecnico, spiega il patron granata, c’è massima unità d’intenti: «L’ho appoggiato e supportato in tutto - ha continuato -. Per esempio lui si fa un vanto del fatto che le strutture sono migliorate, come il Filadelfia, e lo stesso vale per i collaboratori. Non gli ho mai posto limiti, l’ho assecondato in tutto, nei limiti del possibile, e ho dato l’ok a tutto le richieste, dal nutrizionista ad altri professionisti di altissimo livello al bellissimo ristorante. E tante altre cose faremo».

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«Quando Juric mi ha chiesto Ilic - ha aggiunto - dicendomi che era molto importante per lui perché lo conosceva e aveva qualità incredibili, l’ho accontentato. E si vede che è un giocatore speciale anche se fisicamente non è al top. Ho speso nel mercato di gennaio come nessun altro, 17 milioni e 300mila euro più Gravillon e Vieira». «Alzare l’asticella? Sono più che ambizioso - ha dichiarato ancora Cairo -, altrimenti da zero non sarei diventato il primo editore italiano. Da parte mia c’è quindi tutta la voglia di far bene e seguire la spinta di Juric, che poi è la mia. Poi va anche considerato cosa si può fare, il mondo del calcio è in una fase difficile. Siamo migliorati molto e dobbiamo farlo ancora: siamo al nono posto in campionato a un punto dalla settima, e abbiamo fatto grande partite con grandi squadre buttando però punti con club più piccoli».

Dal futuro, al presente: oggi, infatti, sotto lo sguardo dei tifosi granata che dalle 11:15 potranno assistere all’allenamento a porte aperte allo stadio Filadelfia, la formazione granata comincerà a preparare la sfida in programma la prossima domenica al Via del Mare di Lecce (fischio di inizio ore 12:30). A tal proposito, ieri, è arrivata la designazione dell’arbitro che dirigerà il match dell’ora di pranzo. Toccherà a Juan Luca Sacchi, della sezione Aia di Macerata. Assistenti saranno i signori Palermo e Mokhtar, quarto ufficiale il signor Rutella. Var sarà il signor Marini, Avar il signor Ghersini.