Juve, il Consiglio di Stato respinge il ricorso della Figc sulla 'carta Covisoc'

Dopo il Tar del Lazio, anche il Consiglio di Stato dà ragione alla Juventus. La 'Cassazione' amministrativa, infatti, ha respinto il ricorso presentato dalla Figc in cui si chiedeva di non applicare i pronunciamenti del Tar sulla 'carta Covisoc', il documento del 14 aprile 2021 che potrebbe, in linea teorica, invalidare tutto l'iter processuale del caso plusvalenze. Documento che sarà dunque consegnato subito ai legali della Juventus, anche se l'iter davanti al Consiglio di Stato andrà avanti: a respingere il ricorso degli avvocati della Federcalcio, infatti, è stato un giudice monocratico, mentre il 23 marzo si terrà l'udienza davanti all'organo collegiale. Così il presidente della Sezione Quinta del Consiglio di Stato, Paolo Giovanni Nicolò Lotti, ha motivato la decisione: "Considerato che non sussistono i presupposti per la misura monocratica" e valutando "la sussistenza di un periculum in funzione di un'ordinaria richiesta cautelare collegiale, ma non di una richiesta riservata alle sole ipotesi di 'estrema gravità e urgenza' e quindi collegata a un danno definibile come 'catastrofico' per la parte deducente".