Reale Mutua Torino ko con Urania Milano
Coach Ciani: "Ma in trasferta siamo efficaci"

Confidava in una spallata alla serie coach Ciani e invece l’Urania Milano si è aggiudicata per 87-84 al Pala Gianni Asti gara-2 dei quarti playoff di A2 nel tabellone Argento. Con Federico Poser di nuovo in campo, con gli ovvi limiti legati al rientro, Simone Pepe condizionato dall’infortunio subìto lunedì e senza Tommaso Guariglia, la Reale Mutua Basket Torino ha ceduto nel finale e dovrà trovare almeno un successo nei prossimi due incontri in trasferta. Il primo sarà già questa sera alle ore 20,30 all’Allianz Cloud PalaLido. «È stata - commenta il tecnico - una partita di alta intensità e di alto livello sotto il profilo atletico, perché Milano ha queste caratteristiche e ha messo la sfida sul piano a lei più congeniale. In alcune parti del match abbiamo subìto questo e in altre meno. Senza dubbio abbiamo avuto meno lucidità e meno pulizia nello sviluppo del gioco d’attacco. Abbiamo cercato spesso soluzioni fuori ritmo e affrettate, muovendo poco la palla, e questo ha agevolato gli avversari. In difesa abbiamo concesso troppo il tiro da tre punti, soprattutto nei primi due quarti, e questo aspetto ci è costato, perché ci ha impedito di allungare in un primo tempo che avevamo giocato meglio dal punto di vista offensivo. Il secondo momento in cui abbiamo sbagliato è stato quando nel terzo quarto non abbiamo gestito il +8 che avevamo costruito e che avrebbe potuto rappresentare una situazione ideale per tenere a distanza l’Urania e toglierle un po’ di energie motivazionali. Invece loro sono rientrati e sono passati a condurre». Ora, dunque, si va a Milano: «L’1-1 è nella normalità delle serie playoff a questo livello. Nulla toglie che si possa tornare a Torino sul 2-2, se non fare anche qualcosa di meglio. Siamo una squadra che quest’anno in trasferta ha espresso spesso una pallacanestro efficace e dovremo trovare il modo di farlo anche stavolta. Ai playoff bisogna pensare che si devono vincere 3 partite».

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