Vince Almeida, rosa a Thomas
Finalmente il Giro si infiamma

Sono servite due settimane e mezzo di pioggia mista a noia per mettere al loro posto tutte le tessere del puzzle, ma ora il Giro d’Italia adesso è veramente iniziato e i prossimi cinque giorni si annunciano scoppiettanti. Perché il Bondone nella storia della Corsa Rosa ha fatto spesso la differenza e così è stato anche questa volta con due protagonisti assoluti. João Almeida, capace in cima alla montagna che domina su Trento di cogliere il suo primo successo in una grande corsa a tappe. E Geraint Thomas che è tornato in rosa dopo averla abbandonata, questa volta verosimilmente per provare a restarci fino ai Fori Imperiali di Roma. Il terzo incomodo resta Primoz Roglic e non poteva essere diversamente anche se in realtà lo sloveno, dopo aver fatto lavorare sodo la squadra per tutto il giorno si è perso sul più bello. Tappa ad Almeida, anche se Thomas non glie l’ha concessa e questi è stato il momento più bello. Un confronto generazionale, tra il vecchio che non tramonta e il nuovo che avanza con forza. Il gallese giovedì 25 maggio nella tappa che arriverà in Val di Zoldo compirà trentasette anni e ha già un Tour de France nella sua personale bacheca. Ma ha anche un conto aperto con il Giro che gli ha sempre portato sfortuna. Nel 2017 cadde nella tappa del Blockhaus, non per colpa sua ma di un avversario che andò ad incocciare su una moto della polizia e si ritirò pochi giorni dopo. Ci provò di nuovo tre anni dopo ma volò per terra su una borraccia buttata malaccortamente in mezzo al gruppo nel tratto di trasferimento della terza tappa, in Sicilia. Ma anche Almeida ha qualcosa da riprendersi. Tre anni fa fu maglia rosa per 15 tappe, prima di cedere nel finale e arrivò quarto nel Giro vinto da Geoghegan Hart. L’anno successivo era la spalla di Evenepoel e chiuse sesto mentre lo scorso anno era in lotta per il podio ma il Covid lo fermò a tre giorni dalla fine. Male invece Damiano Caruso, che si è staccato troppo presto ma potrà rifarsi, anche se non mercoledì 24 maggio perché ci si aspetta di nuovo una volata sul traguardo di Caorle.

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CLASSIFICA DI TAPPA: 1. Joao Almeida km 203 in 5h53’27”, 2. Geraint Thomas (Gbr) st, 3. Primoz Roglic (Slo) a 25”, 4. Edward Dunbar (Irl) st, 5. Sepp Kuss (Usa) a 1’,03”, 6. Ilan Van Wilder (Bel) a 1’16”, 7. Damiano Caruso (Ita) st, 8. Einer Rubio (Col) st, 9. Laurens De Plus st, 10. Thymen Arensman (Ola) st. GENERALE: 1. Geraint Thomas (Gbr) in 67h32’35”, 2. Joao Almeida (Por) a 18”, 3. Primoz Roglic (Slo) a 29”, 4. Damiano Caruso (Ita) a 2’50”, 5. Edward Dunbar (Irl) a 3’03”, 6. Lennard Kämna (Ger) a 3’20”, 7. Bruno Armirail (Fra) a 3’22”, 8. Andreas Leknessund (Nor) a 3’30”.