Un nuovo para-rigori per il Toro: Popa sfida Milinkovic

«Mihai Popa? Non lo conosco. A ognuno il suo mestiere». Aveva tagliato corto Ivan Juric nel giorno in cui aveva appreso - nel corso della conferenza stampa pre-partita col Monza - dell’arrivo a parametro zero per la stagione 2023/2024 del numero 1 romeno. Ebbene, il tecnico croato imparerà a conoscerlo e a valutarlo da vicino visto che il portiere classe 2000 - 190 centimetri di stazza - è ufficialmente un calciatore del Toro dopo aver posto il suo “autografo” in calce a un contratto triennale. Dopo aver sostenuto nei giorni scorsi le visite mediche di rito, il ragazzo nato a Constanta il 12 ottobre del 2000 è stato annunciato dalla società granata come un nuovo giocatore del Toro.
Ma chi è Mihai Popa? Cresciuto fin dall’età di 9 anni all’Accademia che porta il nome di un grande come Jorge Hagi, gli osservatori granata hanno cominciato a seguirlo da vicino, con grande interesse, dallo scorso inverno. Nel giro della nazionale Under 21 romena - in questi giorni Mihai è impegnato nella preparazione in vista dell’Europeo che si disputerà in Romania e Georgia dal 21 giugno all’8 luglio -, nelle ultime due stagioni ha difeso i pali del Voluntari, collezionando 77 presenze, subendo 28 reti. Popa è considerato un vero e proprio “para-rigori” avendo neutralizzato solo quest’anno 5 dei 19 penalty subiti. Nella prima decade di luglio - Europeo casalingo permettendo - si metterà a disposizione di mister Juric provando a dare filo da torcere a Milinkovic Savic, portiere mai del tutto convicente anche quest’anno come numero uno granata. Per il Toro è l’ennesima scommessa, una scommessa fatta a costo zero, visto che il ragazzo si è svincolato dal Voluntari, su un giovane che già in patria considerano un potenziale talento.

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