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DAI CAMPETTI DI PERIFERIA ALLA SERIE A
11 Giugno 2023 - 19:48
Il duello spigoloso tra Junior Messias e Alessandro Buongiorno
Due estati fa il Milan si era inserito prepotentemente nella trattativa tra Torino e Crotone per dirottarlo dalla Mole alla Madonnina. Ma ora, a 12 mesi di distanza dal riscatto a titolo definitivo dalla società calabrese, l’amore tra Junior Messias, attaccante brasiliano classe 1991, e il Milan sembra essere arrivato al capolinea. Una stagione vissuta tra alti e bassi quella del talento sbocciato proprio sui campi della periferia torinese: di giorno faceva il fattorino (viveva a Barriera). La sera invece segnava gol a raffica sui campetti polverosi di Torino e dintorni. Sì, perché non tutti sanno che il brasiliano nato a Ipatinga si è fatto notare proprio sotto la Mole, nei tornei Uisp, prima di approdare - grazie all’attenta segnalazione di mister Ezio Rossi -, al Casale. Da allora in avanti è stata un’escalation. Ceduto al Chieri per 120mila euro, è grazie a Messias se i collinari hanno vinto la Coppa Italia di Serie D nel 2017. Dopo aver girovagato nelle serie minori, finalmente il brasiliano finisce in B al Crotone nel 2020: con 6 gol e 6 assist trascina i calabresi in A. Nella massima serie segna 9 gol ma al Crotone non basta per evitare la retrocessione. Lui però in Serie B non ci finisce: Toro e Milan hanno messo gli occhi sul suo talento con i rossoneri che sul filo di lana superano la concorrenza dei granata che da tempo discutevano di Junior con i calabresi.
Ebbene, dopo due anni al Milan, un contratto firmato fino al 2024 con i rossoneri, la storia tra Junior Messias e il Diavolo sembra giunta al termine. In tal senso arrivano segnali anche dai social del calciatore, dove la parola Milan è improvvisamente sparita. In casa Toro, dopo aver rinnovato il contratto a Karamoh, e aver automaticamente riscattato Radonjic, mancano altri due trequartisti alla squadra di Juric. Il primo è Nikola Vlasic, il prescelto dal croato: il Toro però dovrà continuare a trattare con il West Ham per poterlo avere a titolo definitivo. Il secondo è Miranchuk: per lui i granata continuano a parlare con l’Atalanta, proprietaria del cartellino del russo. Il nome di Messias, 32 anni compiuti il 13 maggio scorso, è un’ottima alternativa ai primi due della lista di Juric. Il Toro ne ha parlato con il Milan. Il matrimonio tra Junior e i granata si farà con due anni di ritardo?
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