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BUONA LA PRIMA CON L'ITALIA

Buongiorno, esordio da sogno: ecco come ha conquistato il ct Mancini

Il capitano del Torino al termine della partita in azzurro: "Emozione incredibile!"

Buongiorno, esordio da sogno: ecco come ha conquistato il ct Mancini

Tutta la grinta di Alessandro Buongiorno al momento dell'inno azzurro

Alessandro Buongiorno, il difensore centrale del Torino, ha fatto il suo esordio con la Nazionale italiana nella partita della Nations League contro l’Olanda. Buongiorno, che è il giocatore numero 78 del Torino a vestire la maglia azzurra, ha dimostrato personalità e abilità difensive, suscitando i complimenti da parte del suo allenatore, Roberto Mancini. Dopo la partita, Buongiorno è stato intervistato dalla Rai per le sue prime parole dopo l’esordio. Un grande match quello disputato dal capitano granata. Buongiorno ha dichiarato di essere «emozionato per l’opportunità di esordire e ha elogiato la prestazione della squadra, soprattutto nel primo tempo».

Alessandro Buongiorno durante l'ultimo derby della Mole giocato all'Allianz Stadium

Ha sottolineato la capacità di adattarsi sia alla difesa a tre che a quattro, ringraziando i suoi compagni di squadra per i consigli e il sostegno durante la partita. Riguardo al secondo tempo, il difensore del Torino ha spiegato che «l’Olanda è venuta a prendere l’Italia in modo aggressivo, cambiando il corso del match. Ma la squadra è stata in grado di resistere e rimanere compatta, portando a casa il risultato». Buongiorno ha poi espresso «fiducia nel potenziale della nuova squadra italiana», sottolineando il lavoro quotidiano e il rapporto con i compagni di squadra. Ha elogiato il gruppo e ha attribuito la vittoria al loro spirito di squadra. Infine, a domanda, Buongiorno si è lasciato andare a qualche dichiarazione sui vivai in Italia: «Credo sia importante portare giocatori provenienti dai settori giovanili in Nazionale, questo percorso lungo e graduale permette ai giocatori di respirare l’atmosfera italiana e la cultura della Nazionale, ed è un elemento fondamentale». Anche il ct Mancini ha elogiato il difensore granata: «È stato bravissimo, lui gioca in tutto altro modo, con una difesa a tre, ma è stato sempre concentrato. Non era facile». Insomma, una bella soddisfazione per un esordio che meglio non poteva andare, un calciatore giovane ed in crescita e che può essere il futuro della Nazionale.

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