Il Toro soffre ma resiste a Lens. E finalmente ha trovato un portiere

Ciò che non manca al Toro è sicuramente la voglia di lottare e la grande organizzazione difensiva, d’altra parte è sempre stato così da quando è arrivato Ivan Juric. Anche da Lens, però, si torna sempre con la solita convinzione e con il solito verdetto: mancano trequartisti e fantasia, perché là davanti i granata fanno proprio fatica. Così, pur soffrendo davvero tanto, Buongiorno e compagni fanno 0-0 contro i vice-campioni di Francia e possono dire di aver trovato un portiere, con Gemello promosso in campo e sui social.

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Juric sceglie il miglior Toro che possa schierare in questo momento, con Gemello in porta al posto dell’infortunato Milinkovic-Savic e il solito terzetto Schuurs-Buongiorno-Rodriguez. Ricci affianca Ilic nonostante le voci di mercato, Singo sostituisce a destra l’acciaccato Bellanova e a sinistra è confermato Vojvoda. La punta è centrale è Sanabria, sulla trequarti è ancora emergenza perché il mercato non si sblocca: giocano Seck e Karamoh, quest’ultimo preferito a Radonjic nel ballottaggio. Il Toro soffre, e tanto, nel primo tempo, perché il Lens ha una gamba più brillante e si presenta con la consapevolezza di essere i vice-campioni di Francia. Così è la difesa a prendersi la scena, con Schuurs che si conferma un centrale da big e Gemello che si fa trovare pronto quando è chiamato in causa. Tutto il Toro è in una conclusione, centrale e senza grandi pretese, di Karamoh nel finale di primo tempo.

Anche ad inizio ripresa sono i francesi a rendersi più pericolosi, con i granata che alzano il muro con Singo e Schuurs sulle conclusioni ravvicinate di Machado. Juric richiama Sanabria e Karamoh per Pellegri e Radonjic, Tameze prende il posto di Ricci, la squadra tiene meglio il campo e soffre di meno ma fatica terribilmente ad arrivare a concludere verso la porta di Samba. La girandola di cambi di Juric prosegue con Verdi per Seck, con Gineitis per Ilic e con Bayeye per Rodriguez, mentre suona l’allarme per Zima che si fa male al ginocchio destro, lo stesso operato a febbraio. Nel finale succede poco o nulla, ora Buongiorno e compagni rimarranno in Francia per un breve ritiro che terminerà domenica, quando ci sarà la sfida contro il Reims con calcio d’inizio alle ore 17.

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