Simone Bertelli da favola: il suo salto vale oro agli Europei di Gerusalemme

Ai Campionati Europei juniores di Gerusalemme l’atletica leggera torinese ha conquistato una medaglia d’oro da sogno con il 18enne Simone Bertelli nel salto con l’asta. Il portacolori della Safatletica Piemonte è entrato in gara per ultimo a 5,20 e ha superato alla seconda prova quella misura e i 5,30. In quel momento era terzo. A 5,40 ha dato la zampata vincente, valicando l’asticella al primo tentativo e mettendosi alle spalle anche lo svizzero Valentin Imsand, che aveva il migliore personale con 5,61 ed era il favorito della vigilia. A 5,50 hanno sbagliato entrambi per tre volte e Bertelli ha festeggiato il titolo. «Non ci credevo - racconta Simone - quando i miei compagni di squadra sono venuti ad abbracciarmi. Ho lavorato molto per questo risultato, con il mio coach Riccardo Frati e i compagni di allenamento a Torino. Spero di salire sempre di più, mi dispiace per aver mancato i 5,50, sarà per una delle prossime volte. Questo è il miglior riscatto, dopo aver fallito l’accesso alla finale mondiale Under 20 dell’anno scorso». Bertelli ha vissuto una fantastica stagione. Si è infatti laureato campione italiano Under 20 indoor, con il nuovo primato nazionale di 5,51, e all’aperto ha ottenuto l’oro tricolore di categoria e il primo trionfo agli Assoluti. Ieri è stata l’apoteosi. L’ultimo podio torinese agli Europei juniores era stato il secondo posto nel 2017 a Grosseto nei 10.000 del cussino Sergiy Polikarpenko. Prima a livello giovanile c’era stato l’oro nell’alto ai Mondiali Under 18 del 2015 a Cali, in Colombia, di Stefano Sottile. Oggi a Gerusalemme sarà l’ultima giornata di gare e la pedana dell’asta potrebbe essere il teatro di un’altra grande soddisfazione. Great Nnachi, la 18enne del Battaglio Cus Torino allieva di Luciano Gemello, che è appena entrata nel Gruppo Sportivo Carabinieri, andrà a caccia del metallo più pregiato e ha tutte le carte in regola per metterselo al collo.

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