Da Spalletti a Conte, ai ragazzi del 2006: ecco i candidati per sostituire Mancini

La panchina azzurra è diventata un problema, dato che si ritrova un vuoto importante da colmare. Manca meno di un mese dal match di qualificazione agli Europei con la Macedonia del Nord: la panchina al momento è vuota, e non è un bene per la nazionale. Chi prenderà il posto del dimissionario Mancini? Partiamo da un uomo che sarebbe un cavallo di ritorno, Antonio Conte. Il tecnico salentino ha già ricoperto questo ruolo, succedendo Cesare Prandelli nel 2014 e rimanendo in sella fino agli Europei 2016, quando con una squadra assai povera di talento ma con tanto carattere si spinse fino ai quarti di finale. L’ultima esperienza al Tottenham non è stata delle migliori e potrebbe rilanciarsi nuovamente in azzurro, una scelta che non disdegnerebbe. Poi c’è la suggestione Luciano Spalletti. Il tecnico di Certaldo ha chiuso il suo rapporto con il Napoli, con cui nominalmente ha ancora un anno di contratto, ma ha fatto capire in più di un’occasione di non voler passare un anno senza campo. Dunque, scegliendo una certa continuità tecnica, visto il 4-3-3 visto all’ombra del Vesuvio che seguirebbe la metodologia di Mancini, il suo profilo potrebbe risultare ottimale. Poi ci sono altri nomi un po’ più dietro nelle gerarchie. Gennaro Gattuso è reduce da una annata con ben poca gloria al Valencia, venendo esonerato a fine gennaio con la squadra ad un solo punto dalla zona retrocessione.

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Rimanendo in ambito “operazione nostalgia”, altri nomi che circolano sono quelli di Daniele De Rossi, che ha iniziato la sua carriera da allenatore proprio entrando nello staff tecnico azzurro poco prima del successo agli Europei, e Fabio Cannavaro, che non ha per nulla incantato a Benevento ma con un breve interregno nella Nazionale cinese nel 2019, con due sconfitte in altrettante amichevoli. Tra i nomi che circolano c’è anche quello di un altro ragazzo di Germania 2006, ovvero quello di Fabio Grosso, che proprio in estate, dopo aver lasciato Frosinone, ha rifiutato la panchina del Marsiglia. Non bisogna escludere nemmeno la soluzione interna: già negli ultimi giorni avevamo assistito alla nomina di Carmine Nunziata come ct dell’Under 21 e di Lombardo in Under 20. Potrebbe essere dunque l’occasione per Bollini, appena nominato come vice di Mancini?