Toro, senza Schuurs sono guai: ecco quando l'olandese si sottoporrà agli esami

Dai compagni di squadra agli avversari. Tanti i messaggi pervenuti via social a Perr Schuurs, difensore olandese del Toro. Le immagini dell’ex Ajax in lacrime mentre esce in barella al 51’ di Toro-Inter hanno fatto il giro del mondo e del Web. «Forza fratello, tornerai più forte di prima», hanno scritto i compagni di squadra sui social. Da Ricci a Sazanov a Pellegri, da Bellanova a Radonjic: in tanti hanno voluto regalare un abbraccio virtuale al ragazzone classe 1999. Anche gli avversari dicevamo, in particolar modo un messaggio è arrivato dal nerazzurro centrocampista turco Calhanoglu: «La salute dei calciatori viene prima di tutto - ha scritto su Instagram -. Perr fratello mio, ti auguro un pronto recupero, sono sicuro che ti rialzerai più forte di prima».

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In casa granata si augurano un miracolo anche se le sensazioni di chi lo ha incrociato negli spogliatoi non sono per nulla positivi, a partire da Ivan Juric. Lunedì 23 ottobre il gigante olandese si sottoporrà agli esami che sveleranno la diagnosi precisa delle condizioni del suo ginocchio sinistro. Con lui ci sarà anche Tameze, uscito dal campo claudicante al triplice fischio finale dell’arbitro Marchetti. Da valutare anche le condizioni di salute di Yann Karamoh che non ha preso parte al match contro i nerazzurri e ha subito un sovraccarico al retto femorale destro. Non una bella situazione quella che sta vivendo in casa Toro: Juric si è detto preoccupato, specie vedendo la classifica, oltretutto dall’infermeria continuano ad arrivare cattive notizie. Prima il ko di Zapata, poi il grave infortunio di Schuurs che si va a sommare già alle assenze di Buongiorno e Djidji. Contro il Lecce sabato alle 18 sarà emergenza totale, a meno di un miracolo.

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