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PIANETA BIANCONERO

Juve, tutti pazzi per Yildiz. Ecco a chi lo paragonano in Turchia

Un gol e un assist con la nazionale del ct Montella, Allegri studia sorprese per la sfida con l'Inter?

La Juve blinda il talento turco Yildiz fino al 2027: "Ecco chi mi ricorda..."

Kenan Yildiz, la Juve lo ha strappato al Bayern Monaco lo scorso anno a parametro zero

Prima il gol, con tanto di linguaccia in stile Alessandro Del Piero, nel 3-2 con cui la Turchia del ct Vincenzo Montella ha sconfitto a domicilio la Germania. Poi, a Cardiff, contro il Galles, entrato in campo al 70’ minuto della sfida, si è procurato il rigore che ha portato poi la formazione turca al pari definitivo. La prima convocazione in Nazionale maggiore per Kenan Yildiz, talento classe 2004 cresciuto nelle giovanili del Bayer Monaco ma di proprietà della Juventus, è stata a dir poco da urlo.
L’elogio del ct
In gol all’esordio da titolare contro la sua Germania - Kenan è nato a Ratisbona ma il papà è turco -, tra i più soddisfatti c’è proprio il ct della Turchia, Vincenzo Montella: «Yildiz - ha detto l’allenatore campano - è un ragazzo molto intelligente e poiché è intelligente c'è un'alta probabilità che diventi un buon calciatore nel lungo termine. Ha un grande potenziale. D'ora in poi dovrà abituarsi a una carriera diversa e gestire il successo. Le aspettative di ognuno saranno diverse. È un calciatore che mi rende felice con le sue prestazioni». Anche i tifosi e la stampa turca sono tutti pazzi per il baby fenomeno. Nelle ultime ore, anche il ct della nazionale Under 19 turca, quella di cui faceva parte Yildiz fino a qualche tempo fa lo ha esaltato, lasciandosi andare a dei paragoni stellari: «Yildiz - ha detto Soykan Basar - ha più talento di Cristiano Ronaldo. La sua tecnica con la palla al piede è superiore a quella del portoghese». Anche Massimiliano Allegri ha confessato a più riprese di aver un debole per l’ex talentino della squadra di Pablo Montero, allenatore dell’Under 19 bianconera. Solo 36 i minuti in cui è stato impiegato dal tecnico livornese che comunque non perde occasione di elogiarlo davanti ai microfoni: «Sapete che ho un debole per Yildiz - ha detto di recente -: appena entrato è stato talmente svelto che è andato sulla palla di Milik, Miretti ha fatto davvero una bella entrata, ha fintato, quando vedo giocatori così...». A pescarlo nella rosa del Bayern Monaco è stato il capo scout bianconero, ora al Granada, Matteo Tognozzi: «Lo abbiamo preso a zero - ha detto in una recente intervista - quando il Bayern era a Torino per comprare De Ligt». Un affare, quindi, da tenere sottotraccia, per non farne saltare uno, da 70 e oltre milioni di euro.
Sottotraccia
Sottotraccia lavora anche Massimiliano Allegri che già da tempo pensa di schierarlo dall’inizio in attacco. Magari potrebbe succedere già a partire da domenica sera quando la Juventus sarà impegnata nel derby d’Italia contro l’Inter (arbitra Guida) all’Allianz Stadium. A disposizione di Allegri ci sarà anche McKennie che ha rassicurato: "sto bene". Per Yildiz ci sarà spazio? Lo scopriremo domenica, intanto, il futuro è dalla sua parte.

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