Juve e Napoli, mondi ribaltati. E Allegri sarà premiato allo Stadium

E’ passato soltanto un terzo di campionato, eppure i mondi di Juventus e Napoli si sono completamente ribaltati. Dai bianconeri in difficoltà e fuori dalle coppe per le penalizzazioni ai partenopei che si sono laureati campioni d’Italia, ora i ruoli sono agli opposti: Massimiliano Allegri Allegri può sognare di contendere lo scudetto all’Inter, Walter Mazzarri ha sostituito Rudi Garcia e in questo momento sarebbe fuori dalla zona Champions League. D’altra parte, il confronto con la scorsa stagione parla chiaro, con la Juve che ha un buon saldo di +5 e il Napoli invece è letteralmente crollato con ben 14 punti in meno.

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A questo saldo positivo dei bianconeri ha contribuito la lunga serie di partite senza sconfitte: nessuna squadra di serie A, infatti, può contare su una striscia d’imbattibilità lunga come quella della Juve, arrivata a quota nove con il successo di Monza. Anche da questi risultati si vede la mano di Massimiliano Allegri, così il tecnico ha ricevuto un riconoscimento importante: è lui, infatti, l’allenatore del mese di novembre secondo la Lega Serie A. La premiazione avverrà venerdì sera all’Allianz Stadium, pochi minuti prima del calcio d’inizio del big-match contro il Napoli. Il testa a testa con l’Inter proseguirà a distanza, con i nerazzurri impegnati sabato sera a San Siro contro l’Udinese, mentre alla Continassa è già alto il livello di concentrazione, come conferma Andrea Cambiaso: “Dopo la sconfitta contro l’Inter saranno cazzuti e affamati, ma lo siamo anche noi - assicura l’esterno bianconero in vista della gara contro i campioni d'Italia in difficoltà - e allo Stadium c’è sempre stato grande entusiasmo: ai tifosi dico di continuare a sostenerci come stanno facendo perché abbiamo bisogno della loro spinta”. Anche a Monza è arrivata una vittoria da ‘fino alla fine’: “Non è una frase fatta, da quando sono qui alla Juve ho capito davvero il senso di quelle parole - spiega ai canali ufficiali del club su Twitch - ed è stato pazzesco vincere così o come contro il Verona: sono state vittorie importanti e volute, sono punti che pesano”.

L’ex Bologna è una delle sorprese della nuova Juve, l’azzurro si è subito conquistato un posto e ha già collezionato 13 presenze con un gol e un assist: “Non pensavo di giocare con questa continuità - continua il classe 2000 - e con mister Allegri ho un bel rapporto: da lui posso solo che imparare, ha allenato grandissimi campioni”. Appassionato di Nba, “Tifo Lakers perché papà mi ha trasmesso la passione”, e di cinema, “Avrò visto una cinquantina di volte il film ‘Focus’ (con Will Smith, ndr) e la mia serie preferita è ‘La casa di carta’”, a Cambiaso manca un po’ Genova: “Per il mare sicuramente, ma Torino è una bella città e mi piace molto”. E, se continuerà con questi standard di prestazioni, potrà diventare uno dei punti fissi della nuova Juve giovane e vincente. Intanto, si prepara ad un'altra sfida da titolare, con la fascia destra che sarà sua anche contro i partenopei.

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