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Europei di Nuoto

Sara Curtis e Alessandro Miressi portano l'argento all'Italia

Strepitosa prova della 17enne cuneese, bene la staffetta maschile

Sara Curtis e Alessandro Miressi portano l'argento all'Italia

Sono solo una fase di passaggio, ma i prossimi otto mesi saranno anche molto intensi per il nuoto italiano. Ecco perché cominciare gli Europei in vasca corta di Otopeni con due argenti in staffetta, firmati entrambi da nuotatori piemontesi, è un bel segnale. Quello meno atteso è arrivato con la 4x50 stile libero donne: Silvia Di Pietro, Costanza Cocconcelli, Chiara Tarantino ma soprattutto una sontuosa Sara Curtis che con una frazione in 24.12 ha permesso di chiudere in 1’36.92 dietro alla Svezia (oro in 1’35.69).

La saviglianese, 17 anni compiuti ad agosto, è tesserata per il Centro Sportivo Roero e allieva di Tommaso Maggiora. Poco prima aveva anche staccato in 24.13 il biglietto per la finale dei 50 stile confermando il suo enorme talento: «Questo è un sogno che si è realizzato, sono felicissima. Sognavo questa finale, averla centrata è un obiettivo grandissimo. E l’argento ancora di più».

Alle ragazze hanno risposto poco dopo anche i maschi e qui la medaglia era invece un risultato pronosticabile. Oro per la Gran Bretagna trascinata da Ben Proud in prima frazione e capace di chiudere in 1’22.52 mentre gli azzurri hanno fatto segnare 1’23.14. Leonardo Deplano al lancio, seguito da Lorenzo Zazzeri, Thomas Ceccon e Alessandro Miressi che ha nuotato 20.61 nell’ultima frazione. Peccato per un cambio un po’ sonnolento del moncalierese, così come per Ceccon, ma è stato un buon modo per rompere il ghiaccio in attesa dei 100. Nella prima giornata bene anche un’altra torinese, seppure acquisita perché da tre mesi si allena qui con Antonio Satta: Benedetta Pilato ha centrato la finale dei 100 rana con il quarto tempo ed è perfettamente in linea non soltanto per il podio. Con lei ci sarà anche Martina Carraro.

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