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PIANETA GRANATA

Toro, Juric presenta la sfida contro il Frosinone: "Non sarà facile batterli". E sul suo rinnovo...

A due giorni dalla sfida di domenica all'ora di pranzo, le parole del tecnico granata

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Il tecnico granata Ivan Juric

Lunedì sera la partita della consacrazione contro l'Atalanta del suo maestro Gasperini. Domenica all'ora di pranzo, invece, ci sarà la sfida contro il Frosinone. Il Toro di Ivan Juric comincia a sentire profumo d'Europa e va a caccia della continuità di risultati. Ma soprattutto contro i ciociari ha voglia di rivincita, dopo la bruciante sconfitta in Coppa Italia.

Juric, come hanno lavorato i ragazzi in settimana? Ha visto particolare determinazione? 

"Determinazione la vedo già da un bel po', i ragazzi si allenano bene, con voglia di far bene. Speriamo di continuare così".

Sedici punti, su 18 a disposizione in casa per il Frosinone...

"Frosinone è una squadra che mi piace tanto, con giocatori di talento. In casa sono devastanti. Hanno grande ritmo. Sarà una scontro diretto di metà-classifica. Stanno mettendo sotto tutti Tante squadre sono buone, ottime. Siamo tutti vicini. Allenata benissimo. Più un grande direttore sportivo che sa scegliere molto bene".

Coppia d'attacco: bene in casa, fuori casa non hanno ancora segnato...

"Li vedo molto bene. Parlano in spagnolo. Stanno bene insieme, anche a livello umano vanno molto d'accordo. Anche le altre volte hanno fatto bene ma l'altro giorno hanno fatto anche i gol. Speriamo continuino così".

A metà campo vedremo Ilic e Ricci?

"Mancherà Linetty, squalificato. Ripartiamo da loro due. Aspettiamo che loro tornino ai loro livelli".

Cairo ha aperto al rinnovo. Lei ha già preso una decisione a riguardo? 

"Già abbiamo parlato l'anno scorso. Pensiamo a fare più punti possibili, in questo momento sono concentrato solo su questo".

Rispetto alla Coppa Italia ci sarà qualche differenza?

"Cominciavamo a giocare diversamente. Loro hanno giocatori molto dinamici e di talento. Allora ci è andata male a livello di risultato, ma comunque avevamo giocato bene".

Cosa è cambiato in questo ultimo mese e mezzo? 

"Da due mesi lavoriamo bene. Le prestazioni sono la conseguenza. C'è un grande spirito". 

Radonjic domani sarà tra i convocati?

"Con 'Atalanta non c'era perché si è allenato male. Ha fatto una settimana buona, vediamo domani".

Dopo la nuova apertura di Cairo, lei la porta la chiude al Toro? Ha un'idea sul suo futuro? 

"Io non chiudo la porta a niente e a nessuno, io voglio lavorare. Io mi sto divertendo da due mesi a questa parte. Vedo la crescita, lo rivedo nella partita. Devo creare del valore per il Toro. Devo migliorare ogni giocatore. Voglio ottenere il massimo dei risultati e sono concentrato su questo. Non voglio parlarne adesso, non mi interessa".

Vojvoda o Lazarov?

"Vojvoda mi è piaciuto molto, ha fatto un lavoro difensivo di un'intensità pazzesca. Continuerò con lui". 

Da qui a Natale, tre partite fondamentali..

“Con il Frosinone c’è una differenza di un punto in classifica, questo vuol dire che i valori sono simili. Tutte le partite sono equilibrate, toste, in questo campionato. Abbiamo visto anche contro Monza e Bologna, dove degli episodi hanno determinato il risultato. Speriamo di fare bene in queste prossime partite, di crescere e fare quello che abbiamo visto contro l’Atalanta”.

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