Australian Open, Sinner vince e passa al terzo turno: "Ecco cosa ha funzionato bene..."

Gli Australian Open continuano a regalare soddisfazioni al tennis italiano. Nella notte Jannik Sinner, n. 4 del ranking e del seeding, sotto il tetto chiuso della Margaret Court Arena, è salito in cattedra e ha dato una lezione all’olandese Jesper de Jong (n. 161), battendolo con un triplice 6-2. Nel terzo turno affronterà l’argentino Sebastian Baez (n. 29 al mondo e testa di serie n. 26). «Il bilancio - commenta il 22enne di Sesto Pusteria - è complessivamente molto positivo, sentivo molto bene la palla, fin dal riscaldamento della mattina stavo molto bene. Forse qualcosa l’avrei potuta fare meglio, ma in una partita 3 su 5 possono esserci dei piccoli cali. Se dovessi evidenziare un aspetto del mio gioco di cui sono particolarmente soddisfatto direi il rovescio, ha funzionato bene anche quello slice. Ora viene un po’ più naturale ma devo continuare a lavorarci. Sono stato solido e bravo anche nel leggere il suo servizio, cosa non semplice». Poi scherza: «Fisicamente mi sento bene, faccio anche molta palestra, anche se non si vede. Mi piacerebbe avere un fisico tutto muscoli, alla Baywatch, ma sono abbastanza felice anche del mio». Dopo aver concluso trionfalmente il 2023, con la finale alle Nitto Atp Finals e la conquista della Coppa Davis, Sinner sta, dunque, iniziando al meglio il nuovo anno: «È fantastico scoprire quanto importante fosse la Coppa, non lo si può comprendere finché non la si gioca e la si vince. Sono fiero di aver dato il mio contributo al trionfo e non vedo l’ora di rappresentare il mio Paese anche alle Olimpiadi. Giocare per la propria bandiera è super».

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