l'editoriale
Cerca
MANOVRE BIANCONERE
07 Febbraio 2024 - 18:16
L'attaccante della Juventus, Federico Chiesa
Da una parte le alte richieste economiche, dall’altra un’integrità fisica che non dà grosse garanzie: ecco perché la partita del rinnovo tra Federico Chiesa e la Juventus sta vivendo una fase di stallo. L’unica certezza, in questo momento, è rappresentata dalla scadenza del contratto del giocatore, con la data di fine rapporto fissata al 30 giugno del 2025. Così c’è un altro punto fisso della questione: se non si troverà una quadra per il prolungamento, la cessione al termine di questa stagione diventerà inevitabile, dal momento che alla Continassa non vogliono assolutamente perdere a zero un attaccante per il quale la scorsa estate si chiedevano 70 milioni di euro. Ora le parti stanno provando ad entrare nel vivo delle trattative, anche se per il momento la distanza resta enorme.
La richiesta di Chiesa, infatti, è da assoluto top-player, da toccare le stesse cifre di Dusan Vlahovic: il giocatore punta uno stipendio intorno ai sette milioni di euro, una cifra ritenuta altissima dalla dirigenza del club. Anche perché l’apporto dell’ex Fiorentina nell’ultimo periodo non è sicuramente da giocatore di punta, con 19 presenze stagionali di cui 14 da titolare e con sei reti all’attivo. E qui si apre l’altra metà della questione, con le condizioni fisiche di Chiesa che lasciano sempre perplessi. Dopo il terribile infortunio al ginocchio del gennaio 2022 il peggio è passato, ma gli stop continuano ad essere troppi: in questa stagione ha già saltato sei partite, ora sta cercando di recuperare dopo un pestone subito a San Siro. Le sensazioni verso l’Udinese sono positive, ma è un altro intoppo che va ad allungare una lista già ricca di acciacchi. Così il rinnovo resta in stand-by, anche se in primavera arriverà il momento della verità tra Chiesa, il suo procuratore Ramadani e la dirigenza bianconera capitanata da Cristiano Giuntoli.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..