Bagnaia, il giro da record e la sfida al titolo: "Sono impressionato da questa moto"

Per due giorni ha lasciato sfogare gli altri. Ma prima di lasciare la Malesia, Pecco Bagnaia ha voluto lasciare il suo segno sui primi test prestagionali della MotoGP. E che segno, perché il campione del mondo ha abbattuto il record della pista chiudendo con un miglior giro in 1’56.682, lasciandosi alle spalle altre tre Ducati, quelle di Jorge Martin, Enea Bastianini e Alex Marquez. Quinto posto per Aleix Espargaró, con la sua Aprilia e sesto per Marc Marquez in crescita.

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C’è un aggettivo, pronunciato da Pecco, che chiarisce meglio di tutti quello che ha visto: «Sono impressionato, ho girato con il serbatoio pieno. Siamo in una situazione migliore rispetto al 2023. Siamo cresciuti parecchio nell’erogazione della potenza e la nuova carena ha un grande potenziale. Queste moto volano, ma ora devo crescere anche nella simulazione gara perché non sono stato così efficace, anche per qualche errore mio. Credo che siamo riusciti a tirare fuori il potenziale della 2024, facendo grandi miglioramenti nei tre giorni: diciamo che siamo all’80%». Quindi sarà ancora un testa a testa tra lui e Martin? «Difficile dirlo ora, negli anni ho imparato che i tempi dei test non contano molto, bisogna lavorare con le gomme usate e non sai quello che stanno facendo gli altri. Sicuramente però Jorge sarà competitivo e con lui Bastianini e Marc Marquez, oltre ad Alex, senza dimenticare le KTM e le Aprilia».

Un’Aprilia che riabbraccia anche una figura fondamentale come quella di Divide Brivio. L’ex manager di Valentino Rossi e della Suzuki torna ufficialmente ai box dopo l’esperienza in F1 con Alpine. Sarà il team principal del team clienti Aprilia Trackhouse, con Miguel Oliveira e Raul Fernandez.