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Cus Torino, ragazze vincenti! Così hanno riscritto la storia dell'hockey

Un altro tricolore per la squadra allenata da Lyudmyla Vyhanyaylo

Cus Torino, ragazze vincenti! Così hanno riscritto la storia dell'hockey

Le ragazze del Cus Torino Under 21

Il Cus Torino Under 21 dei record non si ferma. Le ragazze guidate da Lyudmyla Vyhanyaylo hanno conquistato a Pisa il loro terzo scudetto indoor consecutivo e il loro quinto titolo complessivo di fila, includendo i due tricolori su prato. Hanno così eguagliato la Lorenzoni Bra. Nelle finali nazionali hanno battuto nel girone per 7-0 l’Hc Argentia (tripletta di Eschoyez e reti di Mulas, Chiara Di Bella, Bosco e Sirchia) e per 2-0 il Cus Pisa (a segno Chiara e Sara Di Bella) e in semifinale per 5-1 il Genova 80 (gol di Mulas, Chiara Di Bella, Sirchia, Giuliana e Eschoyez). In finale le biancoblù si sono imposte per 5-4 agli shoot out sulla Lorenzoni, dopo il 2-2 dei tempi regolamentari (sigilli di Eschoyez e Chiara Di Bella). Chiara Di Bella è stata premiata come migliore atleta della manifestazione e Silvia Omegna come miglior portiere.

Silvia Omegna insieme a Chiara Di Bella

Il commento della dirigenza

«Tutto è bene quel che finisce bene - commenta il responsabile di sezione Stefano Ferrero - ma la finale è stata durissima, molto al di là delle attese, perché nei precedenti stagionali contro la Lorenzoni la superiorità era stata netta. Abbiamo giocato male e non siamo riusciti a realizzare, mentre loro hanno ottenuto tre corti e ne hanno sfruttati due per siglare il 2-0». Le cussine hanno, dunque, dovuto inseguire: «Alla fine del terzo quarto abbiamo dimezzato le distanze e nell’ultimo abbiamo pareggiato. A un minuto e mezzo dalla fine Chiara Di Bella ha sbagliato un rigore. Siamo andati agli shoot out e proprio lei ha insaccato il tiro decisivo nella serie a oltranza. Siamo orgogliosi di questo risultato, che allunga la striscia di titoli, fra indoor e prato, portandolo a quota cinque. Nessuna società, a parte la Lorenzoni, aveva calato il pokerissimo di seguito nella stessa categoria giovanile. Avremo l’opportunità di fare meglio, arrivando a sei con la competizione su prato, nella quale potremo contare su un gruppo di atlete numeroso e di alto livello».

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