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Il campione Etinosa Oliha torna sul ring a Berlino: niente cintura, ma sfida infuocata!

El Chapo è pronto per la sua prima sfida del 2024: incrocerà i guantoni contro il 34enne francese Ismael Seck

Il campione Etinosa Oliha torna sul ring a Berlino: niente cintura, ma sfida infuocata!

Il campione del mondo Etinosa Oliha

Il campione mondiale Ibo dei pesi medi Etinosa Oliha salirà sul ring, per la prima volta nel 2024, sabato alla Stadthalle di Falkensee a Berlino.

NIENTE CINTURA IN PALIO
Questa volta il 25enne torinese, che è sotto contratto con la Agon Sport ed è imbattuto in 19 incontri, non metterà in palio la sua cintura, ma sosterrà un match sulle dieci riprese per l’International Ibf, nel sottoclou del titolo Ibf vacante dei superwelter, dopo la rinuncia di Jermell Charlo, fra il tedesco Jack Culcay e il russo residente in California Bakhram Murtazaliev. Affronterà il 34enne francese Ismael Seck, detentore dell’Ibo Continental, che ha un bilancio di dodici vittorie, due pareggi e sette sconfitte.

LE PAROLE DI EL CHAPO
«L’avversario - spiega El Chapo - è alto e ha le braccia lunghe, per cui il mio compito sarà di accorciare la distanza. Nel corso della sfida, però, le situazioni potranno cambiare e ci siamo preparati per fronteggiare qualsiasi evenienza. Mi sono allenato, come sempre, con grande attenzione ai dettagli. Sono stato ad Alicante a fare sparring con le squadre nazionali di Spagna, Uzbekistan e altri Paesi e sono pronto a esprimermi al massimo. Non si è trovato l’accordo per difendere il mondiale, ma cercherò di sfruttare lo stesso questa opportunità come una tappa di crescita. La riunione sarà di alto livello e mi aspetto un bel pubblico e un’atmosfera calda». All’angolo di Oliha sarà il tecnico Davide Greguoldo. «Seck - afferma il coach - si è aggiudicato gli ultimi sei match e arriva, dunque, da un periodo positivo. È abbastanza attendista ed Eti dovrà andarlo a cercare. Per lui sarà comunque un buon test. Agon ha intenzione di farlo combattere affinché salga nei ranking anche delle altre sigle, per provare in futuro degli assalti ai titoli».

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